La Nazione-Cercasi tutor disperatamente: nelle scuole non sono arrivati

FIGLINE Nonostante volessero applicare la riforma Moratti le scuole medie anche di Incisa e Rignano hanno dovuto prendere atto che l'applicazione prevista non è fattibile
Cercasi tutor disperatamente: nelle scuole non sono arrivati
Animata dalle migliori intenzioni di attivare la riforma scolastica prevista dalla ministra Letizia Moratti, la scuola media di Figline, Incisa e Rignano nel primo trimestre dell'anno scolastico ha invece dovuto prendere atto che l'applicazione, almeno per ora, non è fattibile. Soprattutto per quanto riguarda la figura del 'tutor', del super insegnante per il quale '#8211; come viene ricordato nella delibera approvata e sottoscritta del collegio dei docenti della 'L. da Vinci' di Figline, della 'Dante Alighieri' di Incisa e dalla 'Giovanni Papini' di Rignano '#8211; secondo la legge di riforma 'l'attività non comporta l'istituzione di una nuova figura professionale, concretizzandosi invece in una funzione rientrante nel profilo professionale del docente'. In pratica nessuno pare disposto ad assumersi questa responsabilità senza che vengano apportate le necessarie modifiche e integrazioni alla legge. 'Il tutor '#8211; spiega infatti uno dei docenti '#8211; deve rappresentare un punto di riferimento sia per gli studenti che per le famiglie, quello che deve gestire la formazione dei giovani, proporre scelte, indirizzi didattici sia riferiti alla scuola dell'obbligo che a quella successiva. Ed è questo l'oggetto del contendere '#8211; sottolinea l'insegnante -, perché quando si tratta di certi argomenti, decisamente importanti, non si può delegare la responsabilità ad un solo docente, seppure bravo '. I docenti ricordano che la funzione tutoriale deve svolgersi in base a quanto previsto dal contratto di lavoro relativamente al profilo professionale, e infine precisano che non sono stati mai attivati i corsi di formazione per i docenti tutor.
Paolo Fabiani