La NAzione-Aumenta la popolazione scolastica, diminuisce l'organico dei docenti

Aumenta la popolazione scolastica, diminuisce l'organico dei docenti. Le organizzazioni sindacali Cgil, Cisl e Uil della Toscana hanno già proclamato lo stato di mobilitazione della categoria, e annunciano il coinvolgimento delle famiglie e dei comitati sorti per contestare la riforma Moratti.
Firenze conferma il dato regionale. Anche in città, nonostante i residenti rimangano sostanzialmente stabili se non addirittura in calo, si ha un incremento degli iscritti all'anno scolastico 2004-2005.
Significativo il dato sulle classi elementari, dove da 11.213 alunni dell'anno scolastico in corso, si passerà a 11.298. Aumento anche per la scuola d'infanzia comunale: dagli attuali 2.732 bambini, siamo arrivati a 2.780 di nuovi iscritti.
Assai più consistente la crescita nella scuola media superiore, che denota come a Firenze- così come nel resto della regione- , la popolazione scolastica abbia effettivamente fatto un balzo in avanti. "Le iscrizioni per il prossimo anno scolastico prevedono un aumento di 4.427 alunni - sottolineano Cgil, Cisl e Uil, dopo il confronto con la Direzione scolastica regionale -. Di conseguenza, l'organico dei docenti, che era stato costruito sui dati previsionali delle iscrizioni, risulta chiaramente inadeguato al fabbisogno delle scuole toscane".
Da qui la richiesta di integrare gli organici tenendo conto le reali esigenze del territorio regionale. E questo per evitare, dicono i sindacati, un grave colpo all'offerta educativa e formativa della scuola toscana.
"Uno dei primi contraccolpi si avrà sul tempo prolungato - afferma l'assessore alla pubblica istruzione del Comune, Daniela Lastri -. Sappiano che l'anno scorso il 76% delle famiglie fiorentine ha chiesto l'orario prolungato. Quest'anno la domanda è già superiore, ma è facile prevedere che, con le attuali disposizioni di organico non si riuscirà neppure a mantenere l'attuale servizio. Bisogna rendersi conto che meno personale vuol dire meno qualità della nostra scuola".
La mobilitazione del sindacato non riguarda solo la riduzione del personale docente, ma anche degli amministrativi, tecnici e dei cosiddetti collaboratori scolastici, che poi sono i vecchi bidelli. "Un esempio su tutti - protesta Giovanni Ferrini della Cisl Scuola Firenze -: in città dal settembre prossimo avremo 32 custodi in meno. Per gli amministrativi 12 sotto le richieste delle scuole".
Olga Mugnaini