L'Ulivo contro Garagnani:il suo Telefono Amico ricorda i tempi di Pol Pot
Per chi parla male di Berlusconi e Stati Uniti L'Ulivo contro Garagnani:il suo Telefono Amico ricorda i tempi di Pol Pot BOLOGNA. Tre onorevoli dei Ds-Ulivo, Giovanni Grignaffini, Piera Capitel...
Per chi parla male di Berlusconi e Stati Uniti
L'Ulivo contro Garagnani:il suo Telefono Amico
ricorda i tempi di Pol Pot
BOLOGNA. Tre onorevoli dei Ds-Ulivo, Giovanni Grignaffini, Piera Capitelli e Alba Sasso, hanno avanzato una interrogazione per stigmatizzare l'iniziativa del deputato di bolognese di Forza Italia Fabio Garagnani che ha dato vita ad un 'telefono amico' per la scuola per chi vuole raccontare episodi di propaganda antigoverno o antimericana. I deputati giudicano l' iniziativa "un attacco senza precedenti alla libertà di insegnamento sancita dalla Costituzione". "Abbiamo voluto porre la questione in Aula - scrivono - perchè il carattere di questa iniziativa investe non solo la scuola, ma un modo di concepire le libertà, i diritti e la democrazia". Sulla vicenda ha presentato una interrogazione al ministro anche la sen. Albertina Soliani della Margherita, che ha sfidato Garagnani ad un confronto pubblico. Soliani giudica l' iniziativa "un invito esplicito alla delazione. Viene in mente subito Pol Pot che invitata i ragazzi della Cambogia a denunciare i genitori. Cose devasatanti, incivili. In un colpo solo si colpiscono la libertà di insegnamento sancita dalla Costituzione, i principi educativi nella scuola. La destra al governo minaccia gli insegnanti. Ci vuole un bel coraggio: o è incoscienza, o è arroganza. Sicuramente è stupidità".