L'Espresso-Rapporto scabroso.

Rapporto scabroso.

Troppi numeri compromettenti nell'annuale report del ministero dell'istruzione sulla scuola statale e alcuni dirigenti ne ordinano l'oscuramento. L'eccessivo zelo del direttore generale per ì sistemi informativi, Alessandro Musumeci, ha infastidito a viale Trastevere più di un collega, Troppi grafici, confronti con gli anni precedenti e, soprattutto, troppi numeri. Sta di fatto che l'annuale pubblicazione online dal titolo "La scuola statale: sintesi dei dati, anno scolastico 2004-2005" è sparita dal sito ministeriale nel breve volgere di 24 ore. L'episodio risale a qualche settimana fa: il rapporto era stato messo in linea il 13 giugno. Il giorno dopo non ve n'era più traccia. Eppure la statistica ufficiale è da anni un appuntamento fisso per il mondo della scuola pubblica. Quali i dati che hanno fatto infuriare i dirigenti di palazzo Minerva? Eccone alcuni. Dall'anno scolastico 2001-2002, primo in cui I governo Berlusconi ha potuto intervenire sulla scuola, al 2004-2005, gli alunni delle scuole italiane sono passati da 7.607.977 a 7.676,269: oltre 68 mila alunni in più. Nello stesso periodo, le classi sono calate di 1.163. Stesso destino per i docenti che sono 7.239 in meno. Insomma, classi più affollate e con meno docenti. Nel triennio aumentano pure i precari e diminuiscono i docenti di ruolo, In quello precedente, quando a governare fu l'Ulivo, all'aumento degli alunni corrispose un incremento di classi e docenti. S.I.