L'Arena-SCUOLA. In piazza il 15 maggio-Genitori e insegnanti delle scuole elementari contro il supermaestro

SCUOLA. In piazza il 15 maggio
Genitori e insegnanti delle scuole elementari contro il supermaestro
Roma . Le graduatorie permanenti saranno complete entro metà giugno. Letizia Moratti, ministro dell'Istruzione, al termine di un incontro con i sindacati della scuola, ha spiegato che questo consentirà di effettua re le 15mila assunzioni per garantire un tranquillo avvio dell'anno scolastico. I sindacati non sono d'accordo: gli organici non sono sufficienti per av via re alcuni cambiamenti previsti dalla riforma. "I posti vacanti sono 200mila ", fa sapere Enrico Panini, segretario generale Flc-Cgil , " Il ministro ritiene che l'attribuzione di ulteriori 600 posti avvenuta qualche giorno fa chiuda la questione organici. Per noi sono una goccia nel mare delle necessità. Se non ci sarà un'aggiunta c'è la condizione per parlare di interruzione di pubblico servizio". Il numero di iscritti al prossimo anno scolastico supera le stime del ministero. In Lombardia saranno 15mila più de l previsto, così come in Emilia, Piemonte e Sicilia. Quanto al tempo pieno, in Emilia Romagna è stato chiest o da 96mila famiglie, ma gli organici permetteranno di soddisfarne 88mila. In Lombardia 276mila famiglie hanno chiesto il pieno prolungato ma la copertura è per 260mila studenti. "Il problema organici è esplosivo in tutte le regioni ", ha spiegato Francesco Scrima, segretario nazionale Cisl scuola , " I tagli indiscriminati dei docenti rispetto all'aumento del numero degli alunni stanno mettemdo in difficoltà le scuole". Di diverso parere lo Snals: "la Finanziaria 2002 ", spiega Fedele Ricciato, segretario nazionale , " che è la legge che opera in merito agli organici è stat a azzerata. Ci hanno comunicato l'aggiunta di 1.500 posti per le lingue comunitarie, che annullano i 12.500 tagli".
Il 15 maggio il Movimento genitori e insegnanti elementari s a rà in piazza, a Roma, per chiedere "l'abrogazione della riforma Moratti". Dopo la ba t taglia in difesa del tempo pieno, la rete dei coordinamenti si mobilit a contro i l tutor, il supermaestro, in difesa della collegialità. La Moratti obietta: "la funzione tutoriale è importante come raccordo con i docenti, come punto di riferimento per le famiglie e per guidare e orientare i ragazzi nelle scelte. La funzione del tutor non toglie nulla all'equipe dei docenti, ma aggiunge nella scuola un elemento di riferimento importante, qualcosa che prima non c'era".