L'Arena-Moratti apre uno spiraglio che "piace" a Snals e Gilda
SCUOLA. Perplessi i confederali dopo l'incontro con la titolare dell'Istruzione Moratti apre uno spiraglio che "piace" a Snals e Gilda Le organizzazioni dei docenti confermano la manifestaz...
SCUOLA. Perplessi i confederali dopo l'incontro con la titolare dell'Istruzione
Moratti apre uno spiraglio che "piace" a Snals e Gilda
Le organizzazioni dei docenti confermano la manifestazione del 28 febbraio: "Questa politica è da bocciare"
Roma. Si è concluso con un aggiornamento in tempi brevi (la data è ancora da definire) il confronto tra il ministro dell' i struzione Letizia Moratti e i sindacati sui decreti attuativi della riforma della scuola. Dall'incontro , però , i sindacati non sono usciti con una posizione unitaria: fortemente critiche le tre sigle confederali, più possibilisti Gilda e Snals. Al prossimo appuntamento , il ministro dovrebbe presentare un documento in cui, punto per punto, vengono dati chiarimenti sulle questioni ritenute cruciali dai sindacati: figure di supporto nella scuola dell'infanzia, conferma sugli organici, eliminazione della rigidità delle 18 ore per il tutor , certezza del tempo - scuola. Negativa più delle altre la posizione della Cgil : "Abbiamo chiesto il ritiro del decreto sulla scuola dell'infanzia ", dice il segretario generale Enrico Panini. " Registriamo che la Moratti è in forte difficoltà per la pressione esercitata sia dalla piazza, sia dal sindacato. Ma l e ipotesi di modifica che ci ha presentato rappresentano un ' operazione cosmetica, e alimentano il senso di abbandono della scuola pubblica". Per il segretario della Cgil- s cuola, la manifestazione del 28 "farà capire al ministro e al g overno che la loro politica scolastica è bocciata".
Di esito deludente parla anche il segretario nazionale della Cisl- s cuola Francesco Scrima : " A bbiamo fatto ", spiega, " richieste precise alle quali non sono state date risposte. Non solo sulla tutela degli organici ma anche sulla figura del tutor che è una violazione dell'accordo contrattuale, gerarchizza la professionalità dei docenti e ridimensiona la corresponsabilità dei docenti". Dello stesso tono le dichiarazioni di Massimo Di Menna, segretario generale della Uil- s cuola. "Abbiamo soltanto avuto generiche rassicurazioni. Il ministro ha detto che ci presenterà un documento , e sulla base di quello decideremo come muoverci. Per ora, comunque , confermiamo la manifestazione del 28".
Per il segretario dello Snals Fedele Ricciato, invece , gli esiti del confronto sono stati "confortanti. S iamo convinti che con un confronto serio i nodi si possano sciogliere". Alessandro Ameli della Gilda , che giudica negativamente l'impianto della riforma, ritiene tuttavia importanti le aperture su organici e tutor : "Gli impegni presi stasera ", dice, " hanno fatto fare qualche passo in avanti".
"Abbiamo lavorato con i sindacati ", commenta la Moratti, " per trovare insieme un percorso di lavoro che ci consenta in tempi rapidi di dare chiarimenti sulle condizioni di fattibilità e di applicabilità del decreto sul primo ciclo " . Il ministro conferma che il confronto proseguirà anche sugli altri tre decreti predisposti dal ministero , ovvero alternanza scuola-lavoro, valutazione e diritto-dovere all'istruzione. Letizia Moratti sostiene anche che i fondi per la scuola pubblica sono stati aumentati: "Non capisco le critiche", conclude.