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ItaliaOggi: TPS pronto a staccare la spina

ESCLUSIVO/ Il ministero dell'economia all'istruzione: tagli burla agli organici degli insegnanti. A settembre scatterà la tagliola: 100 mln in meno alle scuole

31/07/2007
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ItaliaOggi

ESCLUSIVO/ Il ministero dell'economia all'istruzione: tagli burla agli organici degli insegnanti.

Tps pronto a staccare la spina

Il ministero dell'economia è pronto a bloccare a settembre i finanziamenti alle scuole per circa 100 milioni di euro. Se non arriverà l'ordine, necessariamente politico, di fare retromarcia, il dicastero guidato da Tommaso Padoa-Schioppa farà scattare, infatti, la tagliola della clausola di salvaguardia prevista dalla Finanziaria 2007. Ovvero bloccherà alla fonte i trasferimenti all'Istruzione. Secondo quanto è in grado di anticipare ItaliaOggi, la Ragioneria generale dello stato avrebbe conteggiato in meno di 4 mila le cattedre tagliate da Beppe Fioroni, contro le 19 mila previste dalla Finanziaria. Un mancato risparmio che sarà decurtato in quota parte dai trasferimenti che a settembre dovrebbero arrivare alle scuole. Circa 100 milioni di euro, rispetto ai 450 milioni di euro di risparmi complessivi che l'istruzione avrebbe dovuto produrre nel 2007. A soffrirne sarà proprio il funzionamento degli istituti, visto che non possono essere intaccate, per espressa esclusione di legge, le spese fisse per il personale. E dunque tutte le attività didattiche che connotano il piano dell'offerta formativa di ogni scuola rischiano di saltare. A meno che il dicastero guidato da Beppe Fioroni non riesca a rientrare. Un'operazione in tal senso stanno provando a condurla in porto a viale Trastevere, agendo sull'organico di fatto.
Ovvero bloccando le nomine dei supplenti, già in corso in molte province per la copertura delle maggiori cattedre che si sono rese necessarie causa incremento degli studenti iscritti. Un tentativo che si scontra però con il no duro dei sindacati. «Qualora si dovesse procedere, come sembra, a diffusi accorpamenti di classi già autorizzate solo qualche settimana fa, saremmo davanti all'ennesima logica ragioneristica che non consente di garantire il diritto allo studio, che però è costituzionalmente tutelato», attacca Francesco Scrima, segretario della Cisl scuola. «In sole 48 ore il ministero ha cambiato indirizzo e sta tagliando sull'organico di fatto», spiega il segretario della Uil scuola, Massimo Di Menna. «Siamo impegnati a contrastare a livello nazionale e locale immotivati e inaccettabili interventi di riduzione degli organici», aggiunge il numero uno della Flc-Cgil, Enrico Panini.

Una situazione complicata, quella che si trova a gestire Fioroni, che ha avviato un monitoraggio sulle cattedre assegnate in ogni provincia. Anche per la tutela agli alunni con handicap. Ci sarebbero infatti casi evidenti, e a oggi ingiustificati, di sforamento dei parametri previsti dalla legge per l'assegnazione del docente di sostegno (1 ogni 138 alunni normodotati). Per esempio in Emilia Romagna, dove, a giorni, dovrebbero arrivare gli ispettori. La direttiva è:recuperare in organico di fatto tutto quanto può essere recuperato. Anche a costo di rimandare a casa supplenti già chiamati per la stipula del contratto. In una scuola che ha maturato complessivamente un miliardo di euro di debiti, perdere anche 100 milioni a settembre è un lusso che Fioroni non può permettersi.


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