ItaliaOggi-Stipendi, si sciopera il 21 maggio

Stipendi, si sciopera il 21 maggio

La scuola incrocia le braccia il prossimo 21 maggio. Cgil, Cisl e Uil hanno proclamato venerdì scorso, nel corso dell'assemblea nazionale dei direttivi, una nuova giornata di astensione dal lavoro di tutto il pubblico impiego per protestare contro la mancanza di risorse per il rinnovo dei contratti e, in generale, lo stato di abbandono in cui versa la pubblica amministrazione (si veda ItaliaOggi di martedì scorso).
L'accusa delle confederazioni è di lasciare gli stipendi dei dipendenti pubblici, la scuola rappresenta il settore più corposo con il suo milione di lavoratori, in balia dell'inflazione, visto che i contratti vengono rinnovati con ritardi di anni e che per il biennio 2004/2005 non ci sono neanche i finanziamenti necessari. La Finanziaria 2004 ha messo a disposizione risorse pari a incremento del 3,66%, a copertura del differenziale tra inflazione effettiva e programmata del passato biennio, di quella stimata per il 2004/2005 e della produttività. Gli stessi dati, per i sindacati, darebbero invece luogo ad aumenti dell'8%.

Per risolvere la vertenza, Cgil, Cisl e Uil chiedono un nuovo vertice a palazzo Chigi, analogamente a quanto avvenuto per la passata tornata contrattuale