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Scuola, i prof alla prova pc Sette docenti su dieci si affidano ai media informatici per preparare le lezioni o le verifiche di apprendimento. Ma in pochi usano le nuove tecnologie in aula a ca...
Scuola, i prof alla prova pc
Sette docenti su dieci si affidano ai media informatici per preparare le lezioni o le verifiche di apprendimento. Ma in pochi usano le nuove tecnologie in aula a causa di materiali scolastici inesistenti, accesso difficile ai laboratori o scarsa dimestichezza col pc.
A descrivere l'utilizzo delle nuove tecnologie nella scuola italiana è la ricerca dell'istituto Iard Franco Brambilla, presentata ieri a Milano a complemento dell'Osservatorio 2004 Aie.
Il 91% del corpo docente sa usare il personal computer, il 70,6% lo usa per preparare le lezioni (il 37% con cadenza settimanale) ma solo il 20% lo sfrutta per presentare in aula le lezioni. Da casa, quindi, il pc serve soprattutto ad approfondire argomenti della disciplina insegnata (32%), visitare i siti dedicato al mondo della scuola (26%), scaricare materiale da usare in classe (20%) o infine consultare enciclopedie (19%). Informazioni che servono, in particolare, per approfondimenti (21%) o test di verifica (14%).
Se sul panorama nazionale il 46% è contrario a un Internet a pagamento, arriva al 42% il segmento di soli insegnanti (circa 260 mila professori dell'intero corpo docente) disposti a investire di tasca propria. Si aggiunge un ulteriore 25% (circa 165 mila professori) che pagherebbero solo se le spese fossero fiscalmente detraibili. Zoccolo duro l'8% che passa l'onere della spesa al ministero dell'educazione e un altro 8% per cui il web dovrebbe rimanere gratuito. Il corpo docente è disposto a pagare soprattutto per ulteriori servizi di approfondimenti (68%), per un'offerta più ricca di materiali da usare in classe (65%) o di testi per preparare lezioni (62%). Il 47% ci rimetterebbe di tasca propria, pur di accedere a corsi on-line di aggiornamento professionali. Contro la volontà degli per pc (36%), la scarsità di materiali didattici (21%), l'accesso ai laboratori solo su prenotazione o in presenza di assistenti tecnici (23%) e infine una scarsa dimestichezza con il pc (17%). Solo il 5% crede che il computer non sia uno strumento efficace per la didattica. E infatti un più sostanzioso 42% del corpo docente ha imparato invece, nel 2004, a usare il pc, il 55% ha migliorato le sue conoscenze e il 53% ha familiarizzato con Internet.