ItaliaOggi: Quel decreto legge sul nuovo anno non serve

Il decreto legge approvato dal governo per risolvere diversi problemi che stanno scoppiando nella scuola non risolve, invece, molto. In particolare per quanto riguarda le supplenze degli insegnanti. Il mio istituto, al 30 giugno, aveva un debito per le supplenze di 120 mila euro. Istituto decentrato rispetto agli altri della provincia di Grosseto, tre comuni, 14 plessi, 17% di alunni stranieri. Durante l'estate sono arrivati 18 mila euro per le supplenze. Debito residuo di 102 mila euro moltiplicato per più di 10 mila scuole in Italia fa un miliardo di euro. Ho calcolato, inoltre, che per il contratto occorreranno un altro miliardo e duecento milioni di euro. Su una Finanziaria di 10 miliardi un quarto di questa sarà riservata alla scuola? Io non ci credo. Il decreto legge non è chiaro se copre, per le supplenze per maternità solo il periodo obbligatorio o anche il resto dei periodi prima o dopo l'obbligatorio. Su sei insegnanti con assenze legate alla maternità neanche una è in periodo obbligatorio.Se qualcuno vuole che la scuola pubblica non funzioni c'è riuscito.

Gianni Fornai dirigente dell'istituto comprensivo di Massa Marittima