ItaliaOggi: ...e la retromarcia del ministero
La circolare è stata subito tacciata, da sindacati e società di noleggio, come il tentativo palese di far morire sul nascere l'operazione libri in prestito
La circolare è stata subito tacciata, da sindacati e società di noleggio, come il tentativo palese di far morire sul nascere l'operazione libri in prestito. Società, come l'olandese Vde, appositamente sbarcata sul mercato italiano proprio a seguito dell'apertura al nolo fatta dalla Finanziaria 2007, si appresta a inviare al ministero una diffida a correggere la nota, prima avvisaglia di una battaglia legale. Ma da sabato (quando ItaliaOggi ha dato notizia della circolare) ad oggi pare che il ministero abbia già aggiustato il tiro. A ridefinire la portata delle indicazioni ministeriali è proprio Mario Dutto, direttore generale del ministero della pubblica istruzione, ed autore della contestata nota.
Domanda. Perché il ministero blocca i libri in prestito?
Risposta. Non è affatto così. Non era questo l'obietto della circolare. Il noleggio è previsto dalla legge finanziaria e le scuole possono autonomamente e legittimamente ricorrervi. Visto che però è una formula nuova in Italia, ci siamo preoccupati di tutelare gli istituti scolastici da possibili rivalse da parte degli autori ed egli editori. Le scuole devono stare attente a verificare che il diritto d'autore sia rispettato, altrimenti pagheranno in proprio per gli eventuali danni.
D. È stato firmato un contratto tra i sindacati e i noleggiatori proprio per tutelare gli autori a cui va il 3% del prezzo del volume. Non basta?
R. Se è tutelato il diritto degli autori va bene anche così.
D. Allora le scuole non dovranno più chiedere autorizzazioni ad autori o editori per ogni copia di libro data in prestito?
R. No, se alla base del prestito vi è un accordo che tutela il diritto d'autore. È quello che le scuole devono verificare.
D. Come possono fare? Le convenzioni per far partire il noleggio a settembre sono state già sottoscritte, e poi le scuole ora sono chiuse.
R. Basta verificare alla riapertura che il noleggiatore abbia provveduto ad adempiere agli oneri relativi al diritto d'autore. Se la società è seria lo ha già fatto.
D. Allora nessuno stop dal ministero alla pratica del noleggio?
R. Assolutamente no. Il nostro è stato solo un atto di premura per le scuole. Se fosse necessario, lo preciseremo in una nuova circolare.
Alessandra Ricciardi