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ItaliaOggi: Discipline affini unificate E il prof diventa fungibile

Il primo accorpamento di classi similari con i nuovi organici

20/04/2010
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ItaliaOggi

Di Antimo Di Geronimo

Se più materie corrispondono allo stesso insegnamento, il docente diventa fungibile. È questa una delle novità più importanti contenuta nella circolare sugli organici emanata dal ministero dell'istruzione il 13 aprile scorso. Per esempio, negli istituti tecnici, i docenti di chimica agraria (classe 12/A) e di chimica e tecnologie chimiche (classe 13/A) insegneranno scienze integrate nello stesso indirizzo. E quindi andranno a finire nella stessa graduatoria di istituto quando bisognerà individuare l'eventuale docente soprannumerario da trasferire d'ufficio.
L'amministrazione ha chiarito che gli insegnamenti che trovano confluenza in più classi di concorso del vecchio ordinamento dovranno essere trattati come insegnamenti «atipici». E quindi la relativa attribuzione alle classi di concorso dovrà avere come fine prioritario la tutela della titolarità dei docenti presenti nell'istituzione scolastica, la ottimale determinazione delle cattedre e la continuità didattica. Pertanto, in presenza nella stessa scuola di più di un titolare di insegnamenti atipici si darà precedenza a colui o a coloro che, in relazione al numero dei posti, risulteranno collocati con il maggior punteggio nella graduatoria di istituto unificata incrociando la varie graduatorie. Il tutto nel rispetto delle precedenze previste dall'art. 7 del contratto sulla mobilità. In assenza di titolari da salvaguardare l'attribuzione dovrà avvenire, previa intesa con l'ufficio scolastico territoriale, prioritariamente attingendo dalle classi di concorso in esubero a livello provinciale. La misura prevista nella circolare si è resa necessaria perché la revisione delle classi di concorso potrà avvenire solo dopo che il regolamento di attuazione dei tagli, previsto dall'art.64 della legge 133/2008, avrà terminato il suo iter di formazione. E quindi nel frattempo bisognerà arrangiarsi con dei provvedimenti provvisori, continuando, per quanto possibile, ad utilizzare le vecchie classi di concorso «in cui andranno a confluire automaticamente, con le opportune integrazioni e variazioni», si legge nella circolare, «le discipline relative al primo anno di corso degli istituti di secondo grado interessati al riordino».


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