ItaliaOggi: 12 mila scuole a rischio sicurezza

di A.R.

Sono circa 12 mila le sedi scolastiche, sui 42 mila punti di erogazione, che a settembre scorso avevano criticità strutturali tali da non poter sopportare un aumento del numero di alunni per classe. A prevederlo, un decreto del ministro dell'istruzione, Mariastella Gelmini, stilato d'intesa con quello dell'economia, Giulio Tremonti. Il provvedimento, venuto alla luce solo in questi giorni, risale a settembre scorso, quando l'anno scolastico era già iniziato e le classi già costituite. Quelle classi alle quali non si sarebbero dovuti applicare i nuovi criteri più rigidi sul numero di alunni. I sindacati, preso atto del provvedimento, sono al lavoro per verificare dove la regola non è stata rispettata.

«La situazione delle scuole interessate del resto non è sicuramente cambiata dal mese di settembre fino ad oggi», commenta Mimmo Pantaleo, segretario della Flc-Cgil, «ecco perché chiediamo che il ministro e il governo si assumano le proprie responsabilità e non applichino i nuovi parametri per il prossimo anno scolastico»