Italia Oggi-Religione, il bando è in arrivo
Religione, il bando è in arrivo In dirittura d'arrivo il bando di concorso per gli insegnanti di religione. La prossima settimana dovrebbe essere pubblicato in Gazzetta Ufficiale il regolamento di ...
Religione, il bando è in arrivo
In dirittura d'arrivo il bando di concorso per gli insegnanti di religione. La prossima settimana dovrebbe essere pubblicato in Gazzetta Ufficiale il regolamento di gara per assumere a tempo indeterminato nei ruoli della scuola pubblica circa 15 mila docenti di religione cattolica, provvedimento di cui ItaliaOggi è in grado di anticipare i contenuti (per maggiore approfondimenti si rinvia al numero del prossimo martedì).
Il regolamento indice due distinti concorsi riservati 'a posti di insegnante di religione cattolica compresi nell'ambito territoriale di ciascuna diocesi, l'uno nella scuola dell'infanzia e nella scuola elementare e l'altro nella scuola secondaria di primo e secondo grado'.
I concorsi, ai quali potranno partecipare i docenti che hanno alle spalle almeno quattro anni di servizio a partire dal 1993/1994, sono indetti per la copertura dei posti che risulteranno vacanti e disponibili all'inizio di ciascuno egli anni scolastici 2004/2005, 2005/2006, 2006/2007. Il contingente sarà precisato per ogni anno da un apposito decreto del direttore generale dell'ufficio scolastico regionale ma dovrebbe ammontare complessivamente intorno alle 15 mila unità.
Uno dei requisiti che i candidati devono possedere al momento della presentazione della domanda è il riconoscimento di idoneità rilasciato dall'ordinario diocesano. In caso di revoca del beneplacito da parte del vescovo il docente resterà nei ruoli della scuola pubblica e sarà dirottato su altre classi di concorso. Le domande dei candidati dovranno pervenire entro 30 giorni dalla data di pubblicazione del decreto.
Le prove consistono in uno scritto e in un orale. Lo scritto consisterà in una risposta a tre quesiti, a scelta del candidato, tra quelli proposti per ciascuno dei tre ambiti in cui si articola il programma: ordinamenti scolastici, didattico pedagogici ed elementi essenziali di legislazione scolastica. Il programma è allegato al bando di gara. La commissione ha a disposizione 50 punti, dei quali 30 per valutare l'andamento delle prove e 20 per la valutazione dei titoli posseduti. Quindici punti andranno come punteggio massimo per la prova scritta, altri 15 per l'orale. Supera la prova chi consegue un punteggio di 11/15.
Per ciascuna diocesi, compresa nel territorio regionale, le commissioni giudicatrici formuleranno la graduatoria di merito dei due concorsi, con l'indicazione dei voti assegnati per ciascuna prova, del punteggio per i titoli, del punteggio complessivo. (riproduzione riservata)