FLC CGIL
Contratto Istruzione e ricerca, filo diretto

https://www.flcgil.it/@3784535
Home » Rassegna stampa » Rassegna stampa nazionale » Italia Oggi - Prossimo CCNL, nella scuola gli aumenti per merito

Italia Oggi - Prossimo CCNL, nella scuola gli aumenti per merito

- Docenti in carriera anche in Italia. Nel prossimo contratto della scuola sarà previsto un meccanismo di aumenti stipendiali legato non solo ll'anzianità di servizio ma anche al cosiddetto mer...

29/04/2004
Decrease text size Increase text size
ItaliaOggi

-

Docenti in carriera anche in Italia. Nel prossimo contratto della scuola sarà previsto un meccanismo
di aumenti stipendiali legato non solo ll'anzianità di servizio ma anche al cosiddetto
merito.

Il meccanismo ha l'obiettivo di diversificare i salari, per gratificare chi lavora dietro la cattedra e recuperare il gap che separa i docenti italiani dai colleghi europei. Un'intesa di massima sui cardini del nuovo sistema è stata raggiunta nei giorni scorsi dal comitato tecnico istituito presso l'Aran. La proposta di progressione stipendiale prevede la valutazione dell'esperienza maturata nel tempo, dei crediti formativi e professionali. Il meccanismo dovrebbe tra l'altro non solo indicare riconoscimenti economici, ma anche altri sistemi di gratifica, come la riduzione dell'orario o la mobilità professionale.- Dovrebbe inoltre essere di versificato a seconda delle situazioni professionali, per esempio differenziando le chance per chi è a inizio e fine carriera.

La commissione sindacati/ministero (CGIL,CISL,UIL e SNALS ndw), prevista dall'articolo 22 del contratto 2002/2005, si esprimerà ufficialmente entro la prima decade di maggio.

Il sistema sarà poi sottoposto alla discussione e alla verifica interna delle sigle sindacali con la
categoria prima di approdare come elemento base al tavolo delle prossime trattative contrattuali.

Sia il sindacato che il ministero vogliono infatti evitare l'onda di scontento e di protesta
che travolse il cosiddetto concorsone messo a punto dall'allora ministro dell'istruzione, Luigi
Berlinguer.

Viale Trastevere, in occasione del contratto nazionale, aveva indicato tra i criteri guida per costruire la carriera anche una valutazione del rendimento degli alunni. Ipotesi, questa, che fu
subito bocciata e che era sparita già dalla prima bozza messa a punto dall'agenzia governativa

per la contrattazione nel pubblico impiego. Cgil, Cisl e Uil hanno intanto messo le mani avanti

sulle priorità: per migliorare la situazione economica degli insegnati servono maggiori risorse

nel contratto, mentre la Finanziaria 2004 non stanzia neanche i fondi necessari al recupero

dell'inflazione. D'altro canto, il ministero evidenza che un'equiparazione con i colleghi europei

potrà esserci nel medio-luogo periodo, ma dovrà tener conto anche degli orari di lavoro che,

secondo il dicastero dell'istruzione, sarebbero in Italia inferiori rispetto alla media europea.


La nostra rivista online

Servizi e comunicazioni

Seguici su facebook
Rivista mensile Edizioni Conoscenza
Rivista Articolo 33

I più letti

Filo diretto sul contratto
Filo diretto rinnovo contratto di lavoro
Ora e sempre esperienza!
Servizi assicurativi per iscritti e RSU
Servizi assicurativi iscritti FLC CGIL