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ISTRUZIONE: ASSESSORI REGIONALI, RIPRENDERE DIALOGO COL GOVERNO

ISTRUZIONE: ASSESSORI REGIONALI, RIPRENDERE DIALOGO COL GOVERNO (ASCA) - Pescara, 13 lug - L'assessore all'Istruzione della Regione Abruzzo, Fernando Fabbiani, con i colleghi delle altr...

14/07/2005
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ISTRUZIONE: ASSESSORI REGIONALI, RIPRENDERE DIALOGO COL GOVERNO
(ASCA) - Pescara, 13 lug - L'assessore all'Istruzione della
Regione Abruzzo, Fernando Fabbiani, con i colleghi delle
altre Regioni, ha partecipato ad un incontro con il ministro
Letizia Moratti dal quale e' emersa la necessita' di
verificare la disponibilita' del Governo a riprendere il
percorso di condivisione dello schema di decreto concernente
le norme generali relative al secondo ciclo del sistema
educativo di istruzione e formazione professionale ed i
livelli essenziali delle prestazioni in materia.
''L'approvazione dello schema di decreto del 27 maggio 2005,
tiene a rilevare Fabbiani, ha interrotto ogni dialogo con le
Regioni che non sono state neppure consultate. Il testo
proposto, infatti, non tiene conto del trasferimento di
competenze previsto dal D.lgs 112/98 e dal riformato Titolo V
della Costituzione che riconosce alle Regioni la potesta' di
esercitare le competenze legislative e regolamentari in
materia di istruzione e formazione dell'intero sistema
educativo''. Dall'incontro e' emersa, quindi, la necessita'
di riprendere un dialogo costruttivo che porti ad un processo
di forte condivisione istituzionale che e' di garanzia nella
realizzazione di un sistema educativo di istruzione e
formazione che non sia separato in due parti, statale e
regionale, a tutela di reale pari dignita' di tutti i
percorsi formativi. Il quadro unitario e', inoltre,
indispensabile per garantire certezze al mondo della scuola,
agli studenti e alle loro famiglie sul diritto allo studio e
alla fruizione di un'offerta formativa certa e di qualita',
nonche' la spendibilita' a livello nazionale ed europeo di
titoli di studio e di diplomi di formazione, mentre quanto
previsto dal decreto sullo ''scorporo'' gestionale
dell'istruzione e formazione professionale dal sistema dei
licei, sancirebbe la fine dell'unitarieta' del sistema di
istruzione nel Paese che e' la conseguenza giudicata dalle
Regioni piu' grave e devastante. Il sistema della formazione
professionale non puo' essere residuale rispetto al mondo
dell'istruzione, ma deve avere un ruolo di pari dignita'.
res-rus/rf/ss (segue)

(Asca)


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