In CdM primo esame della legge delega per il riordino dell'istruzione
Tra i criteri generali, a quanto si apprende, si evidenziano, in particolare, l'organizzazione e il coordinamento delle disposizioni vigenti, il loro adeguamento alla giurisprudenza, l'indicazione esplicita delle norme abrogate e l'aggiornamento delle norme relative ai procedimenti amministrativi.
Il Consiglio dei Ministri ha iniziato oggi l'esame del provvedimento di delega al Governo in materia di istruzione, il cui esame sarà completato dal prossimo Cdm. Il testo conferisce all'esecutivo il compito di riordinare e semplificare la disciplina in materia di scuola, università e ricerca. Un lavoro complesso e che avrà un iter non breve.
Tra i criteri generali, a quanto si apprende, si evidenziano, in particolare, l'organizzazione e il coordinamento delle disposizioni vigenti, il loro adeguamento alla giurisprudenza, l'indicazione esplicita delle norme abrogate e l'aggiornamento delle norme relative ai procedimenti amministrativi.
Tra le materie oggetto della delega sono contemplate, in particolare, per il settore dell'istruzione, il reclutamento del personale docente, gli organi collegiali della scuola, le reti di scuole, i procedimenti amministrativi relativi allo status giuridico e al trattamento economico del personale scolastico, al contabilità delle istituzioni scolastiche, la disciplina degli altri soggetti riconosciuti dall'ordinamento.
Per quanto riguarda invece le università, secondo quanto si apprende, la delega vuole semplificare una serie di procedimenti in materia finanziaria, di bilancio e controlli, valutazione, organizzazione delle università, contributi universitari, reclutamento dei docenti e ricerca universitaria. Per il settore della ricerca, le materie interessate dalla semplificazione sono: il finanziamento, il personale degli enti, la durata del Programma nazionale della ricerca e la gestione delle risorse finanziarie.
Nei 12 mesi successivi all'emanazione dei decreti legislativi, il Governo adotterà una o più raccolte organiche delle norme regolamentari relative a tutte queste materie.