Il Tempo-Scuola, la Sinistra prepara lo scontro.
Cgil e No global in prima fila contro gli Stati Generali del 19 e 20 dicembre a Foligno Scuola, la Sinistra prepara lo scontro. Il sindaco chiede di spostare la data. Moratti: "Faremo di tutto...
Cgil e No global in prima fila contro gli Stati Generali del 19 e 20 dicembre a Foligno
Scuola, la Sinistra prepara lo scontro.
Il sindaco chiede di spostare la data. Moratti: "Faremo di tutto per limitare i disagi"
SI preannuncia un appuntamento "caldo", tra proteste, defezioni e contro-manifestazioni, quello degli Stati Generali dell'istruzione, convocati dal ministro Letizia Moratti a Foligno il 19 e 20 dicembre. Sarebbero oltre 50 le associazioni che verranno convocate, per un totale di circa 300 delegati in rappresentanza del mondo della scuola. Le minacce di manifestazioni e di contro-iniziative, peraltro annunciate come "pacifiche", hanno indotto il sindaco della città a chiedere al ministro di spostare la data. Il ministro ha risposto di comprendere "le ragioni e le preoccupazioni" e che "faremo di tutto, insieme al sindaco, alle associazioni e alle autorità locali, per ridurre al minimo i disagi per i cittadini". Questa, intanto, una prima provvisoria "mappa" delle adesioni e delle contro-iniziative annunciate per gli stessi giorni:
Una grande assemblea - Una "grande assemblea rappresentativa di tutte le componenti del mondo della scuola e della società civile che discuterà le strategie per modernizzare la scuola italiana e portarla agli standard delle scuole dei Paesi più avanzati" viene definita dal ministero l'iniziativa. Protagonisti "saranno gli studenti, i genitori, i docenti: sono loro che dovranno eprimersi sulla proposta di riforma del gruppo di lavoro presieduto dal prof. Bertagna".
Sindacati divisi - I sindacati della scuola si dividono sulla partecipazione. Cisl e Snals fanno sapere che saranno presenti all'appuntamento per discutere e confrontarsi sulle proposte di riforma della scuola. In dubbio, invece, la partecipazione della Uil Scuola: "Bisogna capire esattamente di che tipo di manifestazione si tratta - ha detto il segretario generale Massimo Di Menna -: Ci saremo se sarà una reale occasione di confronto e per esprimere valutazioni sulle proposte di riforma". La Cgil invece ha organizzato proprio per il 19 dicembre a Perugia una manifestazione contro la riforma, alla quale interverrà anche Cofferati. La manifestazione, alle 10 al palasport Evangelisti, prevede interventi delle organizzazioni studentesche, di varie associazioni, del segretario nazionale della Cgil scuola Enrico Panini e della presidente della Regione Umbria, Maria Rita Lorenzetti. Anche il coordinatore della Gilda degli insegnanti Alessandro Ameli afferma che probabilmente non parteciperà all'evento: "Ci sembra più che altro una parata mass-mediatica - ha commentato - e non ci interessa". Critici pure i Cobas, che annunciano sit-in di protesta a Foligno.
No global contro - Il portavoce della Rete No Global, Francesco Caruso, ha confermato una mobilitazione del movimento in contemporanea con gli Stati generali, con lo scopo di "impedire la manifestazione". "Porteremo a Foligno - ha detto - 10/20 mila manifestanti con i treni speciali, per bloccare fisicamente la manifestazione del governo sedendoci a terra e paralizzando l'ingresso alla città ai cosiddetti rappresentanti della scuola, che sono in realtà i delegati delle aziende ed i rappresentanti delle associazioni studentesche governative".
Studenti uds contro - L'Unione degli studenti (Uds) lancia per il 19 e 20 dicembre i "contro Stati generali" e proprio per il 20 annuncia un corteo a Foligno. Intanto, la Confederazione degli studenti (Cds) ha incaricato uno studio legale di verificare l'eventuale presenza di elementi di incostituzionalità nel progetto su cui si basa l'ipotesi di riforma.
Genitori, presidi e studenti cattolici - Gli studenti di Alternativa studentesca e quelli del Movimento studenti di azione cattolica (Msac) fanno invece sapere di essere disponibili al confronto e che, quindi, parteciperanno all'appuntamento degli Stati generali. Disponibili a partecipare anche l'Associazione genitori (Age) e l'Associazione nazionale presidi (Anp).