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Il Tempo-La scuola piace. Ma solo pubblica

La scuola piace. Ma solo pubblica ROMA Multietnica, dedita all'insegnamento delle lingue e dell'informatica, la scuola italiana piace pubblica. Maglia nera, gli investimenti e le retribuzion...

11/07/2004
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Il Tempo

La scuola piace. Ma solo pubblica
ROMA Multietnica, dedita all'insegnamento delle lingue e dell'informatica, la scuola italiana piace pubblica. Maglia nera, gli investimenti e le retribuzioni degli insegnanti che continuano ad essere la Cenerentola nel panorama europeo. A tracciare il quadro della scuola italiana è un rapporto della Uil da cui emerge, in particolare, la penalizzazione degli insegnanti: guadagnano meno rispetto ai colleghi europei e dell'Ocse.
Ai livelli massimi di anzianità di servizio corrispondono, in proporzione - riferisce il rapporto - incrementi minori. Per la scuola primaria la differenza tra il livello iniziale (-3,5% in meno rispetto ad un collega europeo), quello a 15 anni di anzianità (-11,6%) e quello di un insegnante giunto al massimo degli anni di servizio è dell'11,7% in meno. Per quanto riguarda l'indice delle retribuzioni in termini "reali" si evidenzia che, in dieci anni, le retribuzioni degli insegnanti hanno con fatica inseguito i livelli di inflazione. Un maestro elementare ha in busta paga il 2% in più rispetto a quanto prendeva dieci anni fa. Inoltre, negli ultimi tre anni le retribuzioni dei professori della scuola media all'inizio della carriera sono aumentate del 7% mentre per i più anziani solo del 1,52%.
Anche gli investimenti non mostrano dati brillanti: l'Italia spende poco nell'istruzione, solo il 4,5% del Pil e si colloca a metà classifica fra i paesi europei. In dieci anni la spesa destinata all'istruzione è diminuita dell'1,3% passando dal 5,8% del Pil nel 1990 al 4,5% nel 2000. In flessione anche il numero delle scuole, oggi sono 10.788, circa duemila in meno rispetto al 1998. Resta molto alto anche il numero dei precari impiegati nella scuola, 170 mila complessivamente tra insegnanti e personale Ata (Ausiliari Tecnici Amministrativi), quasi il doppio rispetto al 1999. Agli italiani la scuola piace pubblica verso la quale, secondo il rapporto del sindacato, cresce la fiducia. Frequenta la scuola pubblica il 94% degli studenti.


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