Il Piccolo-Riforma Moratti, scende in campo la Commissione pari opportunità per difendere il tempo pieno
Per la consulta è "un servizio pubblico di qualità" Riforma Moratti, scende in campo la Commissione pari opportunità per difendere il tempo pieno ...
Per la consulta è "un servizio pubblico di qualità"
Riforma Moratti, scende in campo la Commissione pari opportunità per difendere il tempo pieno
La Commissione pari opportunità del Comune appoggia le ragioni del Comitato in difesa del tempo pieno e del tempo prolungato nelle scuole, comitato sorto anche a Trieste (come nel resto dello stivale) dopo la minacciata cancellazione del modello pedagogico inserita nella riforma della scuola del ministro Moratti.
La Commissione comunale ricorda con una nota che "il tempo pieno nella scuola elementare e quello prolungato nella media, da decenni, sono un modello di qualità del servizio pubblico che ha favorito il superamento delle differenze sociali e ha offerto un valido e essenziale supporto alle famiglie, soprattutto a quelle monogenitoriali o con madri lavoratrici".
"Inoltre continuano le rappresentanti della Commissione comunale il tempo pieno e quello prolungato costitutiscono uno strumento formativo e di socializzazione per tutti gli alunni e hanno, in particolare, un'importantissima funzione per gli alunni portatori dihandicap o con problemi psicosociali".
In conclusione, la Commissione pari opportunità, "conscia dei gravi problemi sociali, familiari e educativi che la riduzione o l'eliminazione del tempo pieno e prolungato comporterebbe unisce la propria voce a quella di quanti ne chiedono il mantenimento e lo sviluppo".
Solo a Trieste, nel caso in cui passasse la riforma Moratti che prevede l'abrogazione del tempo pieno e di quello prolungato già a partire dal prossimo settembre, sarebbero oltre 2500 le famiglie in difficoltà.