Il Piccolo-Pubblico impiego: 3 milioni verso la piazza

Pubblico impiego: 3 milioni verso la piazza
NUOVO SCONTRO
ROMA Si apre un nuovo scontro tra governo e sindacati. Ad opporre Cgil, Cisl e Uil all'esecutivo, questa volta, è il mancato avvio della stagione contrattuale di oltre 3 milioni di dipendenti pubblici, tra cui 280 mila che attendono ancora il rinnovo del precedente biennio economico 2002-2003 (medici, area dirigenziale, università, ricerca). Nel pubblico impiego, dunque, ci si prepara ad un nuovo sciopero generale il 21 maggio, dopo quello del 26 marzo scorso. Cgil, Cisl e Uil hanno convocato per il 29 aprile un'assemblea nazionale unitaria di quadri e delegati che deciderà la mobilitazione, in assenza di una risposta da parte del governo. Lo sciopero sarà accompagnato da una manifestazione nazionale a Roma. "Sarà la più grande manifestazione del pubblico impiego che il paese abbia mai visto", assicurano le confederazioni. Anche perchè - osservano - per la prima volta, in occasione di uno sciopero dei lavoratori pubblici, in piazza scenderanno anche i dipendenti della scuola.