Il Piccolo-I docenti di educazione tecnica si schierano contro la Moratti
La riforma vuole togliere l'insegnamento alle medie. Adesione allo sciopero di venerdì I docenti di educazione tecnica si schierano contro la Moratti ...
La riforma vuole togliere l'insegnamento alle medie. Adesione allo sciopero di venerdì
I docenti di educazione tecnica si schierano contro la Moratti
Anche i docenti di Educazione tecnica della provincia di Trieste si schierano contro la riforma Moratti perché contrari alla cancellazione della disciplina nella scuola media. Per analizzare le pesanti ripercussioni sulla categoria a causa della riforma del ministro dell'Istruzione, i docenti di educazione tecnica si sono riuniti alla scuoal media "Codematz" e hanno deciso di costituire un Coordinamento.
Diversi gli scopi dell'iniziativa: il primo è quello di seguire l'evolversi della situazione; il secondo intende stimolare le organizzazioni sindacali a un'efficace azione di sostegno, finora assente, - sottolineano in una nota - minacciando la restituzione delle tessere se tale impegno dovesse essere disatteso. Altro obiettivo dei docenti di educazione tecnica sarà quello di informare genitori e opinione pubblica sull'"impoverimento dell'offerta formativa". Per il Coordinamento un motivo in più, quindi, "per partecipare allo sciopero generale del comparto scuola di venerdì 26 marzo".
L'assemblea, dopo aver ricordato le tappe del "costante accanimento sulla disciplina e il contributo dei docenti di Educazione tecnica" ha criticato la decisione di voler cancellare di fatto la materia per due precise motivazioni. Da un lato perché "si privano i ragazzi di un'educazione fondamentale come quella tecnologica, essenziale per capire i profondi processi di trasformazione della società contemporanea". Dall'altro perché il provvedimento "contiene un chiaro attacco all'occupazione: in Italia gli inseganti di ruolo sono 17 mila, i precari 2500 e quelli che frequentano i corsi universitari Sis, 1500. Che ne sarà di loro - si chiedono nella nota - fra ytre anni alla completa applicazione della riforma?"
Il Coordinamento provinciale dei docenti di Educazione tecnica hanno poi approvato all'unanimità i seguenti punti da sottoporre all'approvazioone dei rispettivi collegi dei docenti. 1) il mantenimento della classe di concorso di Educazione tecnica - A033. 2) il mantenimento delle attuali tre ore curriculari o in subordine di due ore curriulari più una di laboratorio.