Il Nuovo - Università, 3 studenti su 10 arrivano alla laurea

Università, 3 studenti su 10 arrivano alla laurea

Il Ministro dell'istruzione Letizia Moratti auspica maggiori investimenti per "valorizzare il capitale umano" e annuncia che, presto, l'orientamento sarà obbligatorio nelle scuole pubbliche.
VERONA '#8211; Istruzione. Dal 1960 ad oggi 40 milioni di persone si sono iscritte all'università, ma i laureati sono stati solo tre milioni. Come dire che sette persone su dieci abbandonano gli studi prima di raggiungere il traguardo.

Il dato è emerso durante la giornata inaugurale dell'undicesima edizione di 'Job Scuola orientamento e formazione' alla Fiera di Verona.

Il ministro dell'Istruzione Letizia Moratti, in video conferenza, ha illustrato meriti e deficit del "pianeta istruzione" nel nostro Paese.

"Un dato positivo, che fa onore alla scuola italiana - ha detto - è che entro la fine dell'anno tutti gli istituti della nazione avranno il collegamento ad Internet. Entro il 2004 ogni studente potrà usufruire di un pc".

Tuttavia secondo il ministro c'è ancora molto da fare. 'Il nostro Paese '#8211; ha aggiunto '#8211; non si colloca in una posizione di eccellenza quanto a investimenti sul capitale umano se, per esempio, si raffrontano i dati che ci riguardano con quelli degli Stati Uniti, dove la percentuale è del 92 per cento'.

L'orientamento? Secondo il Ministro deve diventare compito della scuola a livello statutario. Sarà obbligatorio nell'ultimo biennio o nell'ultimo anno di scuola dell'obbligo, avrà, insomma, dignità istituzionale. Il ministero metterà, inoltre, a disposizione degli studenti i dati sulle Università in modo da favorire le loro scelte.

Il Ministro ha, infine, auspicato una maggiore collaborazione tra Stato e Regioni, in materia di formazione professionale ed istruzione per consentire ai giovani di accedere all'Università senza obblighi o preclusioni.