Il Nuovo-Scuola, l'educazione sessuale già alle elementari
Scuola, l'educazione sessuale già alle elementari Secondo gli esperti, che hanno consegnato al ministro Moratti la bozza dei nuovi programmi, l'educazione sessuale dovrà essere impartita già d...
Scuola, l'educazione sessuale già alle elementari
Secondo gli esperti, che hanno consegnato al ministro Moratti la bozza dei nuovi programmi, l'educazione sessuale dovrà essere impartita già dai primi anni della scuola dell'obbligo
ROMA - Educazione sessuale dalla prima elementare all'ultimo anno dele Superiori. Obbligatoriamente. Assieme all'educazione stradale, alimentare, all'ambiente e alla salute, e alla convivenza civile (quella che un tempo si chiamava "educazione civica") anche l'educazione sessuale entra a far parte parte dei nuovi programmi che gli esperti hanno sottoposto al vaglio del ministro dell'istruzione Letizia Moratti.
La novità non è di poco conto, perché sinora l'educazione sessuale era considerata facoltativa ed era assicurata da corsi sporadici tenuti da esperti esterni.
L'educazione sessuale cambia però nella forma e nella sostanza: sarà "educazione all'affettività", questa la terminologia esatta, e dovrebbe neutralizzare tutti quei messaggi sul sesso diffusi in dosi massicce dai mezzi di comunicazione. Fra gli obiettivi di apprendimento per i ragazzi di terza media, la proposta della lettura di "testi, letterari e non, che affrontino il problema della conoscenza di sè, dell'autostima, della ricerca dell'indentità".Lo scopo non è solo quello di rendere il ragazzo consapevole delle relazioni nella sfera sessuale, ma anche dei rapporti in senso più ampio esistenti con coetanei e adulti. Insomma, educazione ai problemi sessuali ma anche trasmissione dei valori.
Per gli esperti i giovani andranno educati obbligatoriamente sulle relazioni sessuali, compresi i metodi contraccetivi, anche affrontando i temi della lotta all'Aids e i numerosi casi di pedofilia che affollano da tempo le pagine di cronaca sui quotidiani.
(5 AGOSTO