Il Nuovo-Art.18, pensioni e pubblico impiego: scioperi in arrivo

Art.18, pensioni e pubblico impiego: scioperi in arrivo

Incontro in extremis per scongiurare lo sciopero del pubblico impiego, mentre i sindacati preparano il alendario per le mobilitazioni articolate per regioni contro le riforme del Governo: articolo 18 e pensioni.
ROMA '#8211; Al via, dalla prossima settimana, gli scioperi generali (di quattro ore) e articolati per regioni indetti da Cgil, Cisl e Uil per protestare contro le delega sulla riforma previdenziale e sul lavoro che contiene le modifiche all'articolo 18 dello Statuto dei Lavoratori.

Sarà la Puglia, lunedì 14, a dare il via alle astensioni dei lavoratori di industria, commercio e terziario, mentre per i trasporti è previsto uno sciopero nazionale per il 30. Il 25 sarà la volta di Abruzzo e Marche, il 29 toccherà alla Lombardia e, forse, al Piemonte, mentre lo sciopero del Lazio è previsto per il 31.

Le astensioni potranno essere inoltre accompagnate da manifestazioni provinciali e presidi davanti alle sedi delle associazioni confindustriali.

Ma la protesta non si esaurirà con il mese di gennaio: il 15 febbraio è prevista infatti una giornata di sciopero generale di 8 ore del pubblico impiego e della scuola, ed in contemporanea è stata organizzata una grande manifestazione nazionale a Roma. Per scongiurare questa protesta domani pomeriggio i rappresentanti sindacali dei lavoratori pubblici incontreranno il ministro Franco Frattini.

Per giovedì, invece, incontro al ministero del Welfare tra Maroni e i sindacati: per ora, all'ordine del giorno, non ci sono le questioni che sono alla base degli scioperi generali regionali.

Sabato 12 Cgil, Cisl e Uil si ritroveranno a Palermo con tutti i loro delegati del Mezzogiorno per richiamare l'attenzione sulla mancanza di qualsiasi intervento da parte dell'esecutivo di centrodestra verso le regioni meridionali del Paese.

(8 GENNAIO 2002; ORE 16:40)