Il Mattino-SCUOLA, LUNEDÌ PROSSIMO IL VIA TRA NOVITÀ E POLEMICHE
SCUOLA, LUNEDÌ PROSSIMO IL VIA TRA NOVITÀ E POLEMICHE Graduatorie, appello contro il Tar E il giudice del lavoro: ruoli di presidenza anche per i prof elementari Ultima settimana di vacanza per ...
SCUOLA, LUNEDÌ PROSSIMO IL VIA TRA NOVITÀ E POLEMICHE
Graduatorie, appello contro il Tar
E il giudice del lavoro: ruoli di presidenza anche per i prof elementari
Ultima settimana di vacanza per gli studenti, prima del rientro a scuola. Saranno i ragazzi piemontesi ad inaugurare il nuovo anno scolastico, lunedì 9 settembre. Gli ultimi a rientrare in classe saranno invece i ragazzi della Sicilia, il 30 settembre. In Campania, così come in Molise, l'anno scolastico si aprirà giovedì 12 settembre. Uguale, quasi per tutti, la data di conclusione dell'anno scolastico: il 7 giugno.
Graduatorie, c'è l'appello. Il ministero dell'Istruzione presenterà appello contro la sentenza del Tar Lazio in merito alle graduatorie permanenti. Lo ha reso noto lo stesso ministero al termine dell'incontro sulla questione svoltosi ieri con i sindacati della scuola.
Sperimentazione. L'anno scolastico che sta per iniziare sarà contrassegnato dall'avvio della sperimentazione della riforma scolastica in 200 plessi didattici. Le novità riguarderanno l'insegnamento dell'inglese e dell'informatica sin dalla prima elementare, l'introduzione, sempre per le elementari, del maestro prevalente e l'anticipo dell'età di iscrizione a elementari e materne, per ora circoscritto, per i bambini che compiono rispettivamente 6 e 3 anni entro il 28 febbraio 2003. Alcune regioni, che hanno siglato protocolli d'intesa con il ministero, sperimenteranno anche l'obbligo assolvibile nella formazione professionale per la secondaria superiore, ovvero la possibilità di finire l'obbligo non sui banchi, ma lavorando.
Autunno caldo. Un autunno caldo si preannuncia per la scuola sul fronte sindacale; in particolare è la ristrettezza delle risorse finanziarie destinate alla scuola a destare le proteste delle organizzazioni. A breve un importante appuntamento parlamentare: riprenderà il 17 settembre l'iter del disegno di legge delega di riforma la cui discussione è ferma all'articolo 3.
Insegnanti elementari. Intanto tre ordinanze, emesse da un giudice del lavoro di Firenze, contraddicono precedenti disposizioni del ministro della Pubblica istruzione. L'ordinanza ministeriale numero 44 del 17 aprile scorso disponeva l'esclusione degli insegnanti elementari e di scuola materna dalle graduatorie per gli incarichi di presidenza, ma il giudice del lavoro, accogliendo i ricorsi di alcuni docenti, ha stabilito che anch'essi potranno concorrere all'assegnazione di questi incarichi. Ora sarà necessario compilare nuovamente le graduatorie e ripetere le operazioni di conferimento degli incarichi di presidenza già assegnati.
Caro-libri. Un problema che si ripropone ogni anno all'apertura delle scuole è poi quello del sempre crescente costo dei libri di testo. Quest'anno però in un centinaio di centri commerciali italiani, una trentina anche nel Centro-Italia e in Campania, si potranno ordinare e acquistare i libri scolastici con sconti fino al 15%. L'iniziativa permetterebbe alle famiglie risparmi che vanno da 25 fino a 150 euro.