Il Mattino-La Cgil batte la Moratti: maestri riammessi al concorso

La Cgil batte la Moratti: maestri riammessi al concorso
Il maestro con la laurea può concorere alla poltrona di preside. Importante vittoria nelle aule del tribunale amministrativo regionale per i maestri elementari in possesso di laurea che aspiravano al ruolo di dirigente scolastico. Gli insegnante della scuola primaria, anche se in possesso di tutti i requisti richiesti per poter accedere al nuovo concorso per i presidi riservisti, secondo l'ordinanza ministeriale dello scorso anno, erano stati esclusi. Una grave dimenticanza o una precisa scelta voluta dal dicastero romano?
Alcuni maestri elementari si sono rivolti all'ufficio legale della Cgil Scuola di Salerno che ha presentato il ricorso al Tribunale amministrativo regionale. A rappresentare i delusi aspiranti presidi l'avvocato Fernanda Tiacci che con caparbietà ha portato avanti la causa dei docenti e alla fine, nella fase dell'appello, ha ottenuto la sentenza positiva. Un provvedimento che avrà sicuramente un interesse nazionale visto l'alto numero di docenti esclusi dal concorso. Per la Cgil di Salerno e per il suo legale è una importante vittoria, la prima in tutta Italia, che vede soddisfatti i diritti degli insegnanti troppo spesso calpestati.
Da sottolineare che dal concorso sono stati esclusi anche i docenti delle scuole materne in possesso di titoli validi come la laurea e le ore di supplenze come dirigenti scolastici.
l. c.