Il MAttino-Benevento-SCUOLA, LA CGIL SANNITA SI MOBILITA A SOSTEGNO DEI PRECARI
SCUOLA, LA CGIL SANNITA SI MOBILITA A SOSTEGNO DEI PRECARI "Basta con lo scippo delle supplenze" Raccolta di firme contro l'assegnazione degli "spezzoni" ai docenti di ruolo "Basta con lo scip...
SCUOLA, LA CGIL SANNITA SI MOBILITA A SOSTEGNO DEI PRECARI
"Basta con lo scippo delle supplenze"
Raccolta di firme contro l'assegnazione degli "spezzoni" ai docenti di ruolo
"Basta con lo scippo delle ore di supplenza per i docenti precari". Questo lo slogan che riassume la battaglia avviata, in concomitanza con le convocazioni per il conferimento degli incarichi annuali, dalla Flc (Federazione Lavoratori della Conoscenza) Cgil di Benevento. All'origine della protesta, la disposizione introdotta dalla finanziaria del 2001 che autorizzano i dirigenti scolastici ad attribuire fino a 6 ore di insegnamento aggiuntive (i cosiddetti "spezzoni", per l'appunto) ai docenti di ruolo già in servizio nella scuola. Le ore così coperte vanno ovviamente a ridurre il numero degli spezzoni da assegnare ai supplenti con incarichi annuali: meno lavoro, dunque, e meno reddito, ma soprattutto meno possibilità di accumulare punteggio per uscire definitivamente dal limbo del precariato. Ecco perché da lunedì i dirigenti della segretaria provinciale del sindacato, capeggiati da Giuseppe Vassallo, stanno presidiando il Centro Servizi Amministrativi per sottoporre alle centinaia di precari in attesa di conoscere le loro sorti lavorative un documento nei quale si diffida il dirigente del Csa "ad includere nel quadro delle disponibilità per le supplenze annuali tutte le cattedre, le cattedre orario e gli spezzoni orario, compresi qualli pari o inferiori alle 6 ore settimanali". A sostegno della richiesta, il sindacato adduce il contrasto tra le recenti disposizioni ministeriali in materia e la legge 124/99, dettagliata dal decreto ministeriale 201/2000, secondo cui "tutti i posti, compresi gli spezzoni fino a 6 ore, devono far parte del piano provinciale delle disponibilità predisposto dal Csa, e, per la nomina dei supplenti su tali spezzoni, devono essere utilizzate le graduatorie permanenti". "I precari quest'anno già troveranno meno posti per le supplenze; non devono essere scippati - sottolinea la Flc Cgil - anche degli spezzoni; invitiamo perciò tutti a sostenere, con una firma, la nostra iniziativa a tutela dei lavoratori penalizzati da quattro anni di ricetta Moratti". Numerose le firme già raccolte; l'iniziativa proseguirà anche nei prossimi gilorni. m.s.p.