Il Giorno-Per classi e organici oggi il sindacato decide sull'agitazione

SCUOLA n Per il prossimo anno
Per classi e organici oggi il sindacato decide sull'agitazione
MILANO - Classi e organici per il prossimo anno: le proteste dei sindacati continuano. Ieri le organizzazioni sindacali della scuola lombarda hanno avuto dalla Direzione regionale scolastica la comunicazione ufficiale delle attribuzioni organiche per il prossimo anno, con i i dati relativi alle iscrizioni e alla conseguente costituzioni di classi. Si tratta, come già annunciato per le scuole di Milano e provincia, di dati che confermano ulteriori tagli agli organici e grandi difficoltà per far fronte alle richieste di tempo pieno e tempo prolungato per il prossimo anno scolastico.
La risposta dei sindacati è attesa per oggi: Cgil, Cisl e Uil potrebbero sottoscrivere un documento unitario di protesta per annunciare la ripresa dello stato di agitazione, dopo le manifestazioni del mese scorso (Foto Ansa).
Il primo a muoversi, ieri, è stato però lo Snals che ha già indirizzato al direttore scolastico regionale, Mario Giacomo Dutto, una richiesta formale per "l'attivazione di un tavolo di concertazione", per arrivare ad ottenere "garanzie per tutte le province della regione circa una effettiva e concreta risposta alle domande dell'utenza" attraverso "la tutela degli organici, del tempo e della qualità della scuola lombarda".
Diverso l'atteggiamento della Uil Scuola milanese che - attraverso le parole del segretario Leonardo Donofrio - si schiera sulle posizioni delle Rsu dei singoli istituti. "Nelle scuole - spiega Donofrio - sono stati raggiunti accordi per la costituzione di un certo numero di classi, concordato fra capo di istituto e Rsu. Si tratta di accordi che non possono subire modifiche in quanto rappresentano una risposta alle esigenze delle famiglie".
"La posizione della Uil - conclude - è quindi che tutte le classi di tempo pieno e tempo prolungato concordate con le Rsu e richieste dai capi di istituto devono essere costituite".