Il Giorno_Milano-Mancano gli insegnanti E oggi corteo in centro

SCUOLA n Allarme dei sindacati
Mancano gli insegnanti E oggi corteo in centro
MILANO - Con queste assegnazioni la scuola elementare milanese e lombarda non può funzionare. E' quanto sostengono, all'unisono, i sindacati scuola Cgil, Cisl, Uil e Snals, all'indomani dell'incontro con il direttore regionale scolastico Mario Giacomo Dutto.
Di fronte ad un incremento di 6.470 iscrizioni su scala regionale e con 2.272 alunni in più a Milano e provincia - si legge nel documento sottoscritto dai sindacati - per il 2005-06 il Ministero ha assegnato alle elementari lombarde 43 posti in meno rispetto all'organico di diritto dell'anno scorso. Il che significa che rispetto all'organico attualemente funzionante i posti in meno sono 258.
"Con questi numeri - dicono i sindacati - la scuola lombarda non può funzionare. Non si danno risposte positive alle famiglie che hanno scelto i tempi scuola più lunghi e si taglia sui tempi pieni già funzionanti. La situazione è inaccettabile: alla elementare lombarda servirebbero altri 500 posti". Da qui l'appello lanciato dai sindacati scuola al Ministero perchè assegni risorse aggiuntive alla Lombardia e l'invito ai parlamentari locali e alle forze politiche lombarde perchè sostengano le richieste della scuola lombarda.
Ma non sono solo le elementari in agitazione in vista del prossimo anno.
Oggi, in occasione dello sciopero nazionale del pubblico impiego, scenderanno in piazza le diverse componenti del mondo della scuola milanese.
Alle 9.30 partirà da largo Cairoli un corteo, che raggiungerà largo Santo Stefano, dove, invece dei tradizionali comizi, insegnanti, studenti e sindacalisti si alterneranno al microfono con interventi liberi.
Alla manifestazione parteciperanno gli studenti dei Collettivi, con lo striscione contro la riforma Moratti, insegnanti (consistente la delegazione di precari), lavoratori non docenti, alunni e genitori dell'associazione "Scuola in rete", oltre ai rappresentanti sindacali di Cgil, Cisl, Uil, Snals e dei Cobas. Obiettivi del corteo il rinnovo del contratto nazionale della Scuola, ma anche il "no" al precariato e alla riforma.
Da segnalare infine che per oggi la Gilda ha organizzato un'assemblea dibattito con i politici impegnati nella campagna elettorale. L'iniziativa ("Una scuola precaria tra Stato e Regione") è in programma dalle 15 all'hotel Nikken di via Fumagalli 4 e vuole essere un'occasione di confronto con le formazioni politiche per conoscerne gli orientamenti in materia scolastica, specie in vista del passaggio delle competenze del settore alle Regioni.
Gi.Gu.