Il Denaro: Cgil, presidi e assemblee contro i tagli della Manovra
si è tenuto ieri mattina il presidio dell'Ufficio scolastico regionale (via Ponte della Maddalena, Napoli) proclamato dalla Flc Cgil Campania
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Enzo Senatore
Lavoratori della conoscenza in piazza contro la Manovra: si è tenuto ieri mattina il presidio dell'Ufficio scolastico regionale (via Ponte della Maddalena, Napoli) proclamato dalla Flc Cgil Campania. Presenti all'iniziativa, insieme al segretario generale della Flc Campania Giuseppe Vassallo, i segretari provinciali dell'organismo sindacale e una delegazione del Cps (coordinamento precari scuola) della Campania.Soddisfatto Vassallo. "Siamo stati ricevuti dalla vice direttrice dell'Usr lla quale abbiamo espresso la nostra preoccupazione sullo stato della scuola in Campania e nel Paese e abbiamo chiesto massima trasparenza sulle assegnazioni provvisorie", dice Vassallo. Che aggiunge: "Abbiamo ottenuto l'impegno dell'Ufficio scolastico, ma sono ancora tante le questioni da affrontare". Secondo il segretario "è necessario saldare gli interessi personali dei lavoratori a tempo indeterminato con quelli dei lavoratori precari, fargli comprendere che le decisioni del Ministero li penalizzano entrambi".
La protesta rientra nell'ambito della serie di iniziative proclamate dalle Federazione dei lavoratori della conoscenza in tutto il Paese contro la manovra economica del Governo e in vista della manifestazione nazionale del 12 giugno. Insieme agli uffici scolastici regionali, giovedì 3 giugno, sono stati presidiati gli Uffici Scolastici Territoriali. "La Flc- continua - è in campo insieme alle famiglie, agli studenti, ai ricercatori, ai precari, a tutti i lavoratori della conoscenza con assemblee pubbliche e nei luoghi di lavoro, con presidi e occupazione degli enti di ricerca e delle università contro un provvedimento che a pagare la crisi ancora una volta ai lavoratori dipendenti, ai pensionati, ai precari e ai meno abbienti".