Gli studenti: "Graverà sui canoni dei fuori sede"
E INACCETTABILE che l'operazione Imu-Service tax vada a gravare, anche solo in parte, sugli studenti fuori sede che
![Decrease text size](/images/makeTextSmaller.jpg)
![Increase text size](/images/makeTextBigger.jpg)
E INACCETTABILE che l'operazione Imu-Service tax vada a gravare, anche solo in parte, sugli studenti fuori sede che si trovano in abitazioni affittate. È l'esatto opposto del principio costituzionale del 'chi più ha, più deve contribuire'. Per poter esonerare anche i proprietari delle grandi abitazioni sarebbero chiamati a pagare di più gli studenti fuori sede: una gravissima ingiustizia sociale, ancora più inaccettabile in un momento di profonda crisi come quello attuale". È quanto afferma Michele Orezzi, coordinatore dell'Unione degli studenti universitari commentando l'abolizione dell'Imu e la creazione della nuova tassa che dovrebbe andare a gravare sia sui proprietari che sugli affittuari. "Chiediamo prosegue Orezzi che il governo apra immediatamente a un serio confronto con ìl sindacato studentesco per bloccare immediatamente questa ingiustizia sociale".