GdM-Replica del sottosegretario Aprea sulla data di chiusura: frequenza nella media europea

SCUOLA
Replica del sottosegretario Aprea sulla data di chiusura: frequenza nella media europea
L'ultima campanella
Ma per un milione e mezzo di studenti ci sono gli esami

ROMA Ultimo giorno di scuola prima delle vacanze estive, oggi, per i circa sette milioni e mezzo di studenti italiani. Di questi, però, 1 milione e mezzo - tra elementari, medie e superiori, saranno alle prese con gli esami.
E dal prossimo anno scolastico 2002-2003 ci sarà una novità: il federalismo entrerà tra i banchi a pieno titolo. Saranno perciò le singole regioni a decidere il calendario scolastico e, dunque, anche la data del rientro tra i banchi dopo la pausa estiva. Unico obbligo, quello di effettuare almeno 200 giorni di lezione nel corso dell'anno. Tra le competenze che restano al ministero dell'Istruzione, quella di fissare la data di inizio degli esami di Stato che, il prossimo anno, prenderanno il via il 18 giugno.
Intanto, a partire dai prossimi giorni, i primi ad affrontare le prove d'esame saranno i ragazzini della quinta elementare e della terza media, mentre per la maturità ci sarà tempo fino al 19 giugno.
L'esame di quinta elementare interesserà quest'anno circa 500.000 ragazzini. Saranno le singole direzioni scolastiche a stabilire l'inizio degli esami (che si concluderanno entro il mese) ed il loro calendario, così come la particolare tipologia delle prove. A giudicare i giovanissimi esaminandi sarà, come di consueto, una commissione formata dagli insegnanti interni.
Gli studenti alle prese con gli esami di licenza media saranno circa 562.000. Per loro sono previste tre prove scritte (italiano, matematica e lingua straniera) ed un colloquio interdisciplinare. La tipologia delle singole prove sarà decisa dalle direzioni scolastiche. Anche per gli studenti delle medie, le commissioni d'esame saranno formate dagli insegnanti interni.
La maturità edizione 2002 coinvolgerà invece 463.000 studenti (tra interni ed esterni) e avrà inizio con il primo scritto di italiano il 19 giugno. Le altre due prove scritte si svolgeranno rispettivamente il 20 e il 24 giugno. I candidati dovranno affrontare complessivamente tre prove scritte (due nazionali e una decisa dalle singole commissioni) ed una orale, ma questo potrebbe essere l'ultimo anno del tradizionale esame di maturità: con la riforma scolastica, infatti, tutto potrebbe cambiare. La novità di quest'anno è che i commissari d'esame saranno tutti professori interni e solo il presidente di commissione sarà un esterno.

Il sottosegretario -

La frequenza scolastica "è nella media europea, ma abbiamo periodi di vacanza che rispecchiano la cultura e le esigenze del nostro Paese". E' il commento del sottosegretario all'Istruzione, Valentina Aprea, al sondaggio on line in base al quale un genitore su tre vorrebbe che le scuole chiudessero il 30 giugno. "Negli altri paesi europei si studia per 11 mesi all' anno - ha detto Aprea - però è anche vero che la sospensione delle lezioni per esempio nei mesi invernali è molto più ampia di quanto non sia in Italia".