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Gazzettino-Sperimentazione a scuola? Una scelta calata dall'alto

Sperimentazione a scuola? Una scelta calata dall'alto" Preganziol "Fa un certo effetto apprendere dai giornali che l'istituto comprensivo del nostro comune è stato scelto per la nuova sperim...

07/09/2002
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Il Gazzettino

Sperimentazione a scuola? Una scelta calata dall'alto"
Preganziol
"Fa un certo effetto apprendere dai giornali che l'istituto comprensivo del nostro comune è stato scelto per la nuova sperimentazione scolastica della riforma Moratti". Parole del sindaco di Preganziol Franco Zanata, che può dire la sua in fatto di problematiche scolastiche in quanto docente di scuola superiore.

Preganziol e Riese Pio X sono i due comuni della Marca scelti per la nuova organizzazione scolastica. Scelti sulla base di quali parametri? Il prof. Zanata è molto perplesso. "Al di là - spiega - delle valutazioni che si possono fare sulla riforma, resta il fatto che non è possibile calare dall'alto scelte che rischiano seriamente di scompaginare l'intera organizzazione scolastica del nostro comune a pochi giorni dall'inizio dell'anno scolastico 2002-2003 (a Preganziol le lezioni inizieranno in anticipo il 12 settembre). Il nuovo percorso didattico deve essere preparato con cura, in particolare con il coinvolgimento dell'ente locale cui spetta garantire tutta una serie di servizi per il buon funzionamento dell'attività didattica, come la mensa, il trasposto, la distribuzione del personale ausiliario. Gli enti locali sono il punto di riferimento dell'offerta formativa".

Resta adesso da stabilire se i genitori di circa 50 bambini dovranno rifare le iscrizioni alle elementari visto che la riforma Moratti ha abbassato l'età per passare dalla materna all'elementare. Tutti dubbi e chiarimenti che dovranno essere forniti soprattutto dal direttore regionale Enzo Martinelli. Aggiunge il sindaco Zanata: "Credevo che l'anticipazione dell'iscrizione all'anno scolastico non valesse per quest'anno. Purtroppo si limita alle buone intenzioni la collaborazione della dirigenza scolastica a livello ministeriale con gli enti locali".


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