Gazzettino-Media, tagli di cattedre
SCUOLA Media, tagli di cattedre La scuola media di primo grado pagherà lo scotto maggiore della riforma Moratti: saranno 233 i docenti che, nel giro di 3 anni, perderanno il posto di lavor...
SCUOLA
Media, tagli di cattedre
La scuola media di primo grado pagherà lo scotto maggiore della riforma Moratti: saranno 233 i docenti che, nel giro di 3 anni, perderanno il posto di lavoro. È questo l'avvertimento diffuso da Cgil Scuola. La cura dimagrante imposta dal primo decreto attuativo della riforma, operativa dal prossimo settembre, è drastica. Il tempo scuola, infatti, sarà ridotto su tutta la linea, dunque italiano, storia, geografia, oltre alle materie facoltative, dovranno fare i conti con la scure del ministero dell'istruzione. Secondo la previsione elaborata dal sindacato, il vecchio modello della scuola media va in soffitta, perché il taglio delle cattedre è calcolato intorno a un terzo nel giro di tre anni, così ripartito: -27\% docenti sul tempo scuola normale (su 90 mila addetti) e -41\% docenti sul tempo prolungato (su 60 mila addetti). In Friuli Venezia Giulia su 2.707 perderanno il posto di lavoro ben 700 insegnanti; in provincia di Pordenone 233 sugli attuali 720. "Le decurtazioni - spiega Carla Franza, della segreteria provinciale Cgil Scuola - rappresentano lo strumento per sostenere una riforma pensata sulla carta, sprovvista di finanziamenti in grado di poterla rendere operativa.