Gazzettino-Inspiegabile decurtamento del sostegno ai "certificati"

SCUOLA ARCOBALENO
Inspiegabile decurtamento del sostegno ai "certificati"
Riceviamo e volentieri pubblichiamo
Siamo le Insegnanti ed i Genitori della Scuola "Arcobaleno", VIII Direzione Didattica di Padova. Scriviamo a seguito della situazione che si è venuta a creare per la soppressione di ore di sostegno a favore dei bambini con disabilità (svantaggio) certificata. Scriviamo solo ora perché ogni tipo di strategia adottata finora per ottenere quello che riteniamo essere il minimo necessario per svolgere attività educative didattiche dignitose, non ha sortito alcun effetto se non quello di ottenere in organico di fatto ulteriori sei ore del tutto insufficienti, a fronte di diciotto ore richieste dalla Direzione. Con un bel colpo di spugna, a nostro parere, si stanno cancellando anni di lavoro e di ricerca che avevano portato la realtà scolastica del nostro settore ad una buona competenza e produttività: che cosa ne è della legge n° 820 del 1971 e della legge n° 148 del 1990, norme che riconoscono e valorizzano la diversità evolutiva, culturale, sociale e creativa di ciascun individuo; e della legge n° 517 del 1977 che riconosce ad ogni Bambino il diritto ad esprimere tutte le sue potenzialità?

Nella nostra scuola questa normativa si è tradotta da sempre nel tentativo di far posto ad ogni bambino, anche se appesantito da patologie fisiche o psichiche, affinché ciascuno potesse trovare un modo per esserci e comunicare. Il lavoro sinergico di insegnanti e alunni ha consentito a Bambini in difficoltà di conseguire miglioramenti cognitivi e socio-affettivi enormi e insperati: relazionandosi ai loro compagni normodotati essi hanno potuto acquisire fiducia in se stessi e manifestare o sviluppare potenzialità rimaste altrimenti inevitabilmente inespresse.Attualmente la Scuola Arcobaleno non ha più solo Bambini affetti da sindrome autistica o da psicosi (come era accaduto all'inizio della "sua" storia); essa accoglie alunni con diverse patologie (otto certificazioni su dieci classi); in una stessa classe sono presenti, oltre ad alunni in condizione di handicap casi di svantaggio sociale, di disarmonia evolutiva o di disagio, che rendono l'ambiente educativo sempre più complesso e difficile da gestire sia dal punto di vista organizzativo che didattico.La situazione è gravissima se si considera che quest'anno ad alcuni bambini certificati sono state dimezzate o assegnate in modo del tutto insufficiente le ore di sostegno. Fantasmi inoltre sono diventati i servizi territoriali, sono spariti gli educatori che con la loro professionalità ed esperienza affiancavano il personale docente, è sparito o sono state decurtate le ore del personale ULSS, sono divenute irrilevanti le riunioni d'equipe che per loro costituzione dovrebbero guidare scelte e percorsi educativi e didattici. Quali pari opportunità si possono garantire a bambini in difficoltà che frequentano una scuola a tempo pieno assegnando loro ad esempio cinque ore e mezzo di sostegno su trenta di effettivo insegnamento?

Insegnanti e Genitori Scuola Arcobaleno

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