Gazzettino-Centinaia di cartoline di protesta a Letizia Moratti

SCUOLA
Centinaia di cartoline di protesta a Letizia Moratti
Quest'estate il Ministro Letizia Moratti riceverà tante cartoline. Ma non i classici saluti dai luoghi di villeggiatura inviati da parenti ed amici, bensì cartoline di proteste perchè a favore della scuola pubblica ci siano più finanziamenti e meno tagli e riduzioni di organico. L'iniziativa è del Comitato genitori della provincia di Venezia che ha invitato gli studenti e le famiglie ad inviare direttamente al Ministro una cartolina postale con il seguente preciso messaggio: "La qualità dell'istruzione è un investimento per il futuro della società. La scuola pubblica deve dare pari opportunità e dignità a tutti. No alla riduzione del sostegno ai bambini e ai ragazzi portatori di handicap e in difficoltà. No alla riduzione del tempo scuola. Si alle sperimentazioni. Salvaguardate la scuola dell'infanzia, i progetti, i laboratori. Si al tempo pieno, prolungato e potenziato gratuiti e non a carico delle famiglie. Non tagliate la scuola. Firmato Coordinamento genitori della Provincia di Venezia".
Le cartoline potranno essere imbucate nei contenitori posti nelle scuole che ancora sono aperte, o inviate al Distretto scolastico Mestre sud di Via Cavallotti, oppure spedite direttamente al Ministero della Pubblica Istruzione a Roma.

"Le buone ragioni che hanno ispirato l'iniziativa dell'8 Maggio scorso con lo sciopero della frequenza - spiega la portavoce del Coordinamento genitori Lucia Bertato - devono continuare ad essere diffuse e fatte conoscere.

Non aver mandato a scuola, in segno di protesta, i nostri bambini e ragazzi - continua Bertato - ha rappresentato un segnale forte, perchè l'intero territorio ha risposto in maniera massiccia e convinta all'appello".

Mauro De Lazzari