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SCUOLAPubblicate all'albo del Csa le graduatorie per materne ed elementari "Sognando" una cattedra Una mattinata in fila fra verifiche, ricorsi e desideri C'è chi ha interrotto per un...
SCUOLAPubblicate all'albo del Csa le graduatorie per materne ed elementari
"Sognando" una cattedra
Una mattinata in fila fra verifiche, ricorsi e desideri
C'è chi ha interrotto per un giorno le vacanze, chi le ha rimandate, chi non ne vuole sapere di partire fin che le idee non saranno chiare. In ballo c'è il futuro lavorativo del prossimo anno scolastico che inizia ora, con una graduatoria.
Ieri all'albo del Csa (Centro servizi amministrativi, ex Provveditorato) si sono formate lunghe file di maestri in attesa di consultare la pubblicazione della graduatoria provinciale del personale docente di terza fascia della scuola materna, elementare e del personale educativo.
"La pubblicazione avviene al fine della stipula dei contratti di lavoro a tempo determinato e indeterminato che saranno formalizzati nell'ultima settimana d'agosto spiega Leonardo Dall'Asta responsabile graduatorie elementare, materna e personale educativo -. Adesso gli interessati potranno verificare la loro posizione in graduatoria, chiedere spiegazioni e verificare se tutto è corretto. Chi non accetta il "responso" è in diritto di produrre un reclamo motivato da fare pervenire al Csa entro 5 giorni. Chi si trova in vacanza e non è riuscito a raggiungerci può consultare la graduatoria su Internet all'indirizzo Csa. provincia.parma.it".
I volti sono tesi, ma la fila è ordinata, qualcuno appena dopo le 9 comincia a fremere. Oliviero ha il treno che lo porterà al mare alle 11 e spiega: "Ho ritardato la partenza proprio perché sono voluto venire di persona. Di internet non mi fido, avevo paura di fare confusione. Sono educatore di Convitto e spero in un punteggio alto per avere un incarico annuale a Parma. Ho una famiglia con tre bambini, mi dispiacerebbe passare tutta la giornata in viaggio. Ma questo lo saprò a fine mese".
Annalia, maestra elementare aggiunge: "I punteggi hanno subito un iter sofferto. Sono cambiate le disposizioni delle normative e ora la graduatoria non è di facile comprensione. Fare ricorso per vizi di procedura? Sicuramente, ma diventa difficile capire, causa emendamenti vari, se tutto è stato conteggiato alla perfezione. Ancora più complicato è verificare se il posto in graduatoria è quello reale rispetto ad altri colleghi". L'elenco viene esposto e Anna, dopo un'attenta lettura, sottolinea: "Ecco, me lo sentivo che c'era un errore. Dal punteggio non risulta che ho due figli. Ho fatto bene a venire; in questo modo ho la possibilità di chiedere subito chiarimenti". Gianna invece è soddisfatta: "Credo di aver una buona posizione, spero quest'anno di non finire lontano. Per cinque anni ho battuto le scuole elementari della provincia con nebbia, ghiaccio e spendendo centinaia di euro in benzina. E dire che già da due anni dovrei essere in ruolo&Nel mondo della scuola i cambiamenti sono continui e incomprensibili. Non parliamo poi della riforma Moratti che prevede contrazione di posti. Spero solo di lavorare non troppo distante da Parma".
Victoria, madrelingua tedesca, vive a Sala Baganza e ha insegnato per un po' di tempo a San Remo, ora il suo sogno è di poter lavorare con l'arrivo dell'Authority alla scuola europea che avrà sede al Convitto nazionale Maria Luigia:"Ho fatto domanda e spero con il punteggio che ho maturato di potervi accedere. Sarebbe una grande soddisfazione".
Mentre le persone si accalcano davanti alla graduatoria, nella stanza accanto altre aspettano quella permanente dei contratti a tempo indeterminato per il personale di scuola materna ed elementare. L'immissione in ruolo per la prima e seconda fascia provoca tensione e ansie. I commenti di tutti sono riassumibili in quelli di Agata, una signora che arriva da Cutro.Valigie in mano, marito e figlia al seguito, Agata spiega: "Non importa dove andrò, l'unica cosa che conta è poter lavorare".
Isabella Spagnoli