Gazzetta di Parma-Scuola, il centrosinistra in tour per ascoltare gli "addetti ai lavori"

Scuola, il centrosinistra in tour per ascoltare gli "addetti ai lavori"
ROMA - Ascoltare, ascoltare, ascoltare: è l'obiettivo del "Viaggio nell'Italia dei saperi" che i senatori del centrosinistra si accingono a fare in 20 città italiane, per ascoltare chi lavora nel mondo della scuola, dell'università, della ricerca, dei beni culturali. Sapere e vedere quello che succede sul campo - hanno spiegato i senatori Luciano Modica, Albertina Soliani e Mia Chiara Acciarini - è la premessa per costruire un programma politico che metta al centro la conoscenza. I senatori hanno presentato le ultime iniziative parlamentari legate ai provvedimenti varati dal ministro Moratti, tra cui un'interpellanza sulla cancellazione dell'obbligo scolastico di cui è prima firmataria la Acciarini. Sempre dai senatori è partita una mozione in cui si chiede il ritiro delle "indicazioni nazionali per i piani di studio personalizzati nelle scuole dell'infanzia, primaria e secondaria di primo grado".
"Di fronte a un governo che lavora "contro" la scuola - ha osservato la Soliani, capogruppo della Margherita in commissione Istruzione - noi vogliamo lavorare "con", realizzando obiettivi condivisi". E bisogna cominciare, "investendo sul cervello dei bambini. Occorre fare della scuola dell'infanzia il fondamento dell'istruzione continua". La Soliani ha ricordato che soltanto 2 bambini su 10 in Italia vanno al nido, a fronte di una percentuale di mamme che lavorano del 50%. Anche i dati sui diplomati dimostrano che sull'istruzione bisogna investire: nell'Europa dei 15 la percentuale di chi ha un diploma di scuola superiore è del 64%, in Italia è del 44,3% e nei nuovi Paesi Ue dell'81%.

Intanto, la prima tappa del tour sarà in Emilia Romagna: lunedì prossimo a Bologna, Forlì e Reggio, il giorno dopo a Parma.