GAzzetta di Modna-"Cinquecento bimbi restano senza asilo"

L'allarme lanciato con un documento firmato dai consiglieri di maggioranza della Provincia che accusa il Governo per i tagli
"Cinquecento bimbi restano senza asilo"
Ma Forza Italia smentisce le cifre: l'ente locale dia maggiori finanziamenti

"Se il Governo non interviene immediatamente circa 500 bambini modenesi non potranno accedere alla scuola d'infanzia". L'allarme arriva dal Consiglio provinciale di Modena che ha approvato un documento per chiedere al ministro "di assegnare i posti necessari a rispondere pienamente alle esigenze di istituzione delle nuove sezioni di scuole statali".
Il documento, presentato da tutti i gruppi di maggioranza, ha ottenuto il voto favorevole di Ds, Margherita, Prc e Verdi; voto contrario del centrodestra (FI, An, Udc e Lega nord) che ha presentato una serie di emendamenti, confluiti in un documento respinto dalla maggioranza, per richiamare a un ruolo più forte e a maggiori responsabilità gli enti locali. Durante il dibattito Demos Malavasi, capogruppo Ds, ha sottolineato che "mancano 19 sezioni nelle scuole statali, in diversi comuni, per garantire un servizio fondamentale per le famiglie". La situazione modenese è stata fotografata nel suo intervento dall'assessore provinciale all'Istruzione Silvia Facchini: le scuole statali coprono il 50% dell'offerta, mentre quelle comunali arrivano al 14%, quelle paritarie al 34 % oltre a uno 0,6 per cento di private non autorizzate. In 16 comuni c'è solo la scuola statale. Poi il Capogruppo di Forza Italia in Consiglio provinciale Claudia Severi e i Consiglieri provinciali Giovanna Bertolini e Marisa Malavasi hanno diramato questo comunicato: "Di fronte al continuo aumento di bambini iscritti alla scuola dell'infanzia in Provincia di Modena, il Governo sta facendo tutto il possibile nell interesse delle migliaia di famiglie modenesi. Gli sforzi del Ministero hanno portato, negli ultimi due anni, ad un aumento degli organici di 26 unità. Di fronte a questa realtà si chiede agli amministratori di sinistra di abbandonare la sterile e pregiudiziale critica al Governo Berlusconi. Questi signori facciano la loro parte, aumentando gli investimenti".
Privilegiata Bologna? "Anche Modena vive una situazione difficile per la carenza di sezioni di scuola dell'infanzia statale - afferma Cinzia Cornia della Cgil/scuola - e non si capisce per quale ragione si privilegi la provincia di Bologna, penalizzando tutte le altre. Che la dirigente dell'ufficio scolastico regionale abbia trattato in via del tutto privata con l'assessore bolognese Paolo Rebaudengo e con pochi altri intimi? Anche Modena ha grande necessità di nuovi insegnanti".