Gazzetta di Modena-Scuole, ritardi nelle assunzioni

Scuole, ritardi nelle assunzioni"
Trionfalismo ministeriale, ironia Cgil. Ulivo: "Schizofrenia"

s.c.

"Questa politica dei continui annunci senza alcun riscontro concreto è il segno di una incapacità di gestione o della volontà, neanche troppo celata, di squalificare la scuola pubblica?" E' questa la domanda del segretario modenese della Cgil-Scuola, Corrado Colangelo, che rispedisce al mittente le critiche della Moratti.
"Non sa dare - dice - le giuste risposte alle esigenze della scuola. Prima propone, con riferimento ad un ordine del giorno del Senato mai approvato, la sperimentazione dell'anticipo nelle elementari e materne. Poi fa marcia indietro e limita la sperimentazione a 20 scuole. Come dire sul nulla.
Così pure in un primo momento si mettono all'indice le scuole con un basso rapporto tra alcuni docenti e poi, con un comunicato stampa del 1 agosto, si smentisce la notizia.
Inoltre si forniscono anche dati imprecisi sulle operazioni di supplenza. Il ministero dichiara l'80% di nomine effettuate, ma alla Cgil scuola risulta che a Napoli e Roma non abbiano nemmeno iniziato. Per per stare a Modena sino a oggi sono state effettuate circa 600 nomine e ne restano da fare almeno 600 per gli Ata, più 500 per medie e superiori e altre 100 tra elementari e materne. Con 600 nomine su 1800 mi pare siano solo il 33% e non l'80% come ottimisticamente afferma la signora Moratti".
Insomma se non è una pernacchia a Roma per le cifre trionfalistiche poco ci manca. L'Ulivo dal canto suo parla senza riserve di "condotta sempre più schizofrenica del Governo". E poi in una nota spiega le ragioni del senso. "L'annuncio della Moratti di decreti per dare via libera alle sperimentazioni alle materne e alle elementari è stato stoppato dai colleghi di governo. Secondo Tremonti mancherebbero le risorse: così la sperimentazione è l'espediente del ministro per sottrarsi alle regole. Senza passaggi parlamentari vengono introdotti, in pochi istituti e a un mese dall'inizio della scuola, punti sostanziali di modifica dell'ordinamento come l'anticipo dell'età d'iscrizione, l'introduzione del maestro prevalente e orari individuali per gli allievi che vanno da 891 a 1300 ore all'anno".