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Gazzetta di Modena-Precari di terza fascia 'Incatenati per protesta'

Scuola/2.Sindacati spiazzati, la rabbia dei prof Precari di terza fascia 'Incatenati per protesta' Contrordine, professori. Una nuova nota ministeriale (n. 34), in attesa di nuove id...

09/06/2004
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Scuola/2.Sindacati spiazzati, la rabbia dei prof
Precari di terza fascia 'Incatenati per protesta'

Contrordine, professori. Una nuova nota ministeriale (n. 34), in attesa di nuove idee da Roma, costringe i precari che hanno ri-presentato la domanda nei giorni scorsi a prender di nuovo carta e penna. Gli interessati sono i precari di terza fascia delle graduatorie permanenti che abbiano dichiarato, recita la nota, "servizi di insegnamento i quali, per anno scolastico e, complessivamente per tutte le graduatorie, eccedano il limite di valutabilità dei 6 mesi di servizio". I sindacati, presi ieri mattina alla sprovvista, stanno intanto dando consulenza ai precari avvantaggiati dalla legge. Lo Snals di Modena, preso d'assalto da docenti con modulo in mano, annuncia che riunirà il Comitato centrale solo il 16 giugno, anche se le domande scadono il 14. Così i precari, danneggiati da una legge per molti sconosciuta, vagano in cerca di qualcuno che senta le propie ragioni. L'ex Provveditorato, vittima del caos, non è in grando di dirimere i dubbi formulati dai docenti e sta per andare in tilt. L'Iti Fermi per lo stesso motivo dà carta bianca agli aspiranti, tanto si fa in tempo a bocciare le richieste infondate. Ma il peggio arriverà a liste pubblicate e c'è chi ieri in via Rainusso minacciava di incatenarsi, altri cercavano di contattare il ministro Giovanardi e l'assessore regionale Bastico.
Intanto scende in campo, con un caustico articolo intitolato"Si va sulla montagna" e pubblicato sul n. 21 de La Tecnica della Scuola, un Provveditore agli studi, Vito Cardella. Il quale grida allo scandalo contro una"normativa incostituzionale", spiazzando così i sindacati, l'opposizione (che stando al Resoconto parlamentare non ha votato contro la legge della maggioranza pur potendola bloccare, anzi varie norme provengono da sinistra) e Ciampi che l'ha promulgata. Cardella aggiunge che s'è tenuto conto della L. 991 sui comuni di montagna, abrogata da tempo, e che l'inedita istituzione per legge delle graduatorie ha avuto il sottile ma inutile scopo di impedire ai docenti di difendersi in giudizio. (vi.bra.)


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