Gazzetta di Modena-E la scuola elementare adesso dura 4 anni e mezzo

BANCHI ' CATTEDRE
E la scuola elementare adesso dura 4 anni e mezzo

ARTURO GHINELLI

Il primo decreto di attuazione della riforma del sistema dell'istruzione targata Casa delle libertà è diventato esecutivo col nome di Decreto legislativo 19 febbraio 2004,n.59. Il testo è entrato in vigore il 3 marzo con la pubblicazione del Supplemento della Gazzetta Ufficiale n.51 del 2 marzo 2004. E' attesa a breve l'emanazione da parte del MIUR della circolare applicativa. C'è voluto un anno dall'approvazione della legge delega(12/03/04)per mandare in porto il primo decreto delegato,al governo resta appena un altro anno per emanare tutti gli altri decreti delegati che devono cambiare l'intero sistema scolastico. Quanti saranno questi decreti?
Sul numero le opinioni divergono,comunque anche i più ottimisti dicono che ne saranno necessari almeno una decina.
Riusciranno i nostri eroi in questa titanica impresa contro il tempo? Ripercorrendo la stessa strada potrebbero essere necessari 10 anni. Ma cosa cambia davvero? E per chi cambierà qualcosa?A partire dal prossimo settembre i cambiamenti riguarderanno tutti i bambini della scuola dell'infanzia e della scuola elementare,che si chiamerà primaria,e i ragazzi di prima media. Le famiglie potranno decidere di mandare il figlio a scuola prima.
Nella scuola dell'infanzia non si può ancora fare perché non c'è posto per tutti anzi ci sono le liste d'attesa.Alle elementari l'hanno già fatto per la seconda volta. Nel comune di Modena l'anno scorso erano 25 i bambini iscritti anticipatamente,quest'anno sono stati 35. Quindi non sembra essere una novità molto apprezzata,almeno dalle nostre parti,se si tiene anche conto che, avendo spostato l'obbligo di iscrizione al 31 agosto,adesso risultano in anticipo i nati da agosto a dicembre,che finora erano obbligati. La scuola elementare rimane di 5 anni. Anche se il decreto garantisce solo 27 ore settimanali obbligatorie per tutti,mentre finora,sia nel tempo pieno che nei moduli con la lingua straniera,le ore settimanali erano 30. C'è chi ha fatto i conti: 99ore per 5 anni, producono 495 ore di lezione in meno:metà anno scolastico. Erano 5 anni,diventeranno 4 e mezzo gli anni della scuola elementare. Alla fine non ci sarà più l'esame di 5°,perché è stato abolito;ma gli alunni che quest'anno sono in 5° dovranno fare l'esame ugualmente perché il decreto è uscito troppo tardi.
Infatti per cambiare la scuola non basta fare degli annunci alla tv,ci vogliono delle leggi fatte secondo le norme.Per questa stessa ragione non si sa ancora con precisione cosa si insegnerà in questa scuola nuova. Infatti al decreto sono allegati dei programmi,che però non sono stati scritti secondo le procedure ben precise che la stessa legge delega prevedeva.Infatti questa è stata una delle ragioni del ritardo con cui il decreto è stato pubblicato sulla G.U. La Presidenza della Repubblica ha chiesto che il decreto stabilisse che i programmi dovranno uscire secondo quanto stabilito dall'art.7 della legge 53.
In attesa dei programmi "veri" molti collegi si stanno orientando a non cambiare il loro Piano dell'Offerta Formativa attuale e diversi insegnanti stanno pensando di non adottare i libri di testo,che le case editrici presentano come nuovi,perché sono stati scritti secondo "Indicazioni nazionali" vecchie di almeno un anno e mezzo fa quando doveva partire la cosiddetta sperimentazione della riforma e l'attuale decreto doveva ancora vedere la luce. (1-continua)