Gazzetta di Modena-Di sana costituzione" addio certificato inutile

Scuola. Non più obbligatorio per i docenti precari
"Di sana costituzione" addio certificato inutile

Certificato di sana e robusta costituzione? ma mi faccia il piacere. Una circolare del 25 settembre scorso del ministero dell'istruzione, che molti interessati ancora non conoscono, rende giustizia di un atteggiamento più volte denunciato come vessatorio e discriminatorio ai danni di migliaia di lavoratori precari della scuola. Insegnanti e assistenti tecnici e amministrativi, assunti con contratto a tempo determinato, in pratica i supplenti, sono costretti da sempre a produrre periodicamente un certificato di idoneità fisica entro un mese dall'assunzione.

di Vincenzo Brancatisano
Roba inutile, poiché quasi sempre la certificazione, rilasciata dagli uffici di igiene pubblica, si esaurisce in una formalità:"Basta pagare 36 euro allo Stato", dicono i prof,"e il medico ti dà il richiesto certificato magari senza nemmeno misurarti la pressione del sangue". La certificazione sanitaria è vissuta come violazione della libertà personale (fino a pochi anni or sono si era sottoposti con obbligo a raggi x) come discriminazione."Perché gli insegnanti di ruolo una volta assunti non devono più presentare la documentazione e noi supplenti dobbiamo rinnovarla ogni due anni? Siamo portatori di infezioni o semplicemente siamo di fronte all'ennesima tassa sul precariato? Eppure il contratto individuale di lavoro parla chiaro:"L'interessato è tenuto a produrre in tempi brevi il certificato di idoneità all'impiego rilasciato dalla competente autorità sanitaria. La mancata peresentazione della documentazione di cui sopra comporta l'immediata risoluzione del rapporto di lavoro". Il tutto si ispira alla norma fascista contenuta nel Regio Decreto 4 maggio 1925, n. 653 che pretendeva dagli studenti"inscritti" al quinto anno delle scuole magistrali la produzione di una certificazione dalla quale"risultino la sana e robusta costituzione fisica e l'assenza di imperfezioni tali da diminuire il prestigio di un insegnanti o da impedirgli il pieno adempimento dei suoi doveri. Ai ciechi è concessa l'inscrizione anche al corso superiore dell'istituto magistrale, soltanto ai fini del conseguimento del diploma di abilitazione". Sollecitato a lungo dalla Cgil scuola, che dà ora comunicazione dell'ultima novità in materia, il ministero ha dovuto cedere. E ha stabilito che i supplenti annuali e quelli nominati fino ai termine delle attività didattiche, nominati dalle graduatorie provinciali, devono presentare il certificato di idoneità fisica solo all'atto della stipulazione del primo contratto individuale. Il certificato vale fino all'eventuale immissione in ruolo. Invece i supplenti temporanei, nominati dalle graduatorie d'istituto, devono presentare il certificato all'atto della stipulazione del primo contratto riguardante il triennio di validità delle graduatorie. Pertanto, la certificazione ha la stessa validità delle graduatorie d'istituto e va ripresentato in occasione del loro rinnovo.
Il Consiglio regionale lombardo ha approvato all'unanimità l'abolizione di diversi certificati medici finora obbligatori compreso quello di sana e robusta costituzione chiesto ai docenti.