Gazzetta di Modena-Cgil denuncia: mancano 40 classi per il tempo pieno alle elementari

Cgil denuncia: mancano 40 classi per il tempo pieno alle elementari

Servono quaranta classi elementari a tempo pieno in più per il nostro fabbisogno scolastico. Ma non ci saranno, in base alle decisioni del ministero. Lo annuncia Cgil Scuola di Modena.
Alla scuola elementare della provincia di Modena, per il prossimo anno scolastico, si sono infatti iscritti quasi 600 bambini in più rispetto all'anno in corso; inoltre le famiglie modenesi continuano a scegliere il modello scolastico a tempo pieno.
Per rispondere alle richieste dei genitori e all'aumento di iscritti sarebbero necessarie circa 40 classi a tempo pieno in pi. Classi che non verranno attivate, poiché l'impegno del ministero quello di mantenere l'attuale numero di classi a tempo pieno. Impegno che però non concorda con le promesse del Presidente del Consiglio e del Ministro dell'Istruzione, che hanno garantito il tempo pieno a tutti coloro che lo avrebbero chiesto.
Scrive Cigl Scuola di Modena: "Solo nella nostra provincia almeno 800 bambini e bambine dovranno dunque frequentare un modello scolastico che non quello scelto dai loro genitori. In questo modo che si rispettano le scelte delle famiglie? Questo, di sicuro, il primo passo verso lo smantellamento di un modello scolastico, il tempo pieno, che riconosciuto come un modello pedagogicamente e culturalmente avanzato, frutto della migliore esperienza educativa, luogo dell'incontro tra il pensare e il fare. Un modello che, inoltre, risponde alle esigenze di molte famiglie di oggi".
"La falciata al tempo pieno arriva insieme ad altri pesanti tagli all'organico, tagli che comporteranno la formazione di classi pi numerose. Non solo, già si annuncia una riduzione degli insegnanti di sostegno nell'organico di diritto, attaccando un altro punto di qualità della scuola".
"Tra le bugie che arrivano al pettine - aggiunge Cgil - bisogna inoltre ricordare la promessa generalizzazione della scuola dell'infanzia. In realtà, non è previsto alcun posto aggiuntivo a fronte della richiesta di 19 sezioni in pi, necessarie per coprire il reale fabbisogno delle famiglie".
La Cgil-Scuola ritiene inaccettabile questa politica degli organici che danneggia la qualità della scuola, non garantisce parità di diritti e riduce drasticamente qualunque spazio di autonomia.
Cgil-Scuola di Modena invita le altre organizzazioni sindacali e i lavoratori della scuola alla mobilitazione anche in vista di uno sciopero regionale sugli organici gi previsto da Cgil, Cisl e Uil.
Il sindacato sollecita gli enti locali ed in particolare la Provincia, per l'importante ruolo di coordinamento, a richiedere l'attivazione di tavoli di concertazione con l'amministrazione scolastica, già previsti dagli accordi con l'Anci, al fine di garantire le risorse necessarie alla scuola modenese.