Gazzetta di Modena: Bastico: «Scuola con precari a vita? Proviamo a ridurne il numero
Una vicenda “non unica sul territorio”, che nasce da situazioni personali particolari.
Ad esempio in questo caso le graduatorie delle scuole elementari garantiscono punteggi minori rispetto alle secondarie”. Così il viceministro all’Istruzione, Mariangela Bastico, commenta il fenomeno dei “precari a vita” della scuola, come Lia Pacchioni, il cui caso è stato portato alla ribalta ieri dai sindaci.
«La cosa importante- dice Bastico- è che è prevista la realizzazione di un piano di 150 mila assunzioni in 3 anni di cui 70 mila già richieste per quest’anno».
Il viceministro è intervenuto al convegno nazionale “L’Ulivo cambia la scuola”: assente il ministro Giuseppe Fioroni che sarà presente solo dalla mattinata di oggi. Pacchioni (precaria da 34 anni), che sperava di incontrare oggi Fioroni, con tutta probabilità ci riproverà oggi.
Dal ministero all’Istruzione arrivano parole rassicuranti sull’allarme fondi lanciato dalle scuole bolognesi.
A pronunciarle è il viceministro, Mariangela Bastico, oggi a Modena per partecipare al convegno nazionale “L’Ulivo cambia la scuola”.
«Sono previste modalità di anticipazione che normalmente fanno riferimento ai fondi speciali della Regione Emilia Romagna. In questo caso,- dice Bastico- essendo già stati usati i fondi dell’Emilia-Romagna, sarà il ministero a prendersi a carico la compensazione facendo riferimento a fondi comuni delle Regioni».
Bastico rende infine noto che già «nella giornata di ieri un rappresentante del ministero si è già recato a Bologna per dare rassicurazione al coordinamento dei presidi e a quanti erano in allarme per la questione