Gazzetta di MAntova-Prof, genitori e alunni: no alla riforma

SCUOLA
Prof, genitori e alunni: no alla riforma
"L'annuncio di tagli di personale ci fa paura. Si parla di seimila posti in meno a livello nazionale". Il segretario della Cgil-scuola, Gianfranco Lusetti, bandiera in mano, è alla guida della delegazione d'insegnanti, bidelli e personale amministrativo arrivati in piazzale Mondadori prima delle 9 per partecipare al corteo. Poco più in la c'è la delegazione di Cisl scuola capeggiata da dal segretario Domenico Bartolone. Lo sciopero di oggi era originariamente nato proprio nel mondo della scuola, per protestare contro i robusti tagli che si profilano per la scuola pubblica e per la riforma del ministro Letizia Moratti. "tagliano quando ci sarebbe bisogno, al contrario, di aumentare il personale" dice Lusetti. C'è anche una nutrita delegazione dell'associazione Sos scuola pubblica, formata da docenti e genitori di diversi istituti dell'obbligo. Mamme e papà si sono portati i ragazzini. "Siamo qui per il loro futuro e per difendere la scuola pubblica dal ministro - spiega qualche genitore - e poi prima che c'impediscano di portare i figli a cortei come questo è meglio approfittarne".