Gazzetta del Mezzogiorno-Taranto-Scuola, quella riforma così... oscura

IL CONVEGNO L'assessore Vinci: indispensabile offrire per tempo dei contributi di approfondimento

Scuola, quella riforma così... oscura

E a ottobre ci sarà un dibattito sulla nuova istruzione tecnica e professionale

Un convegno a carattere nazionale sull'istruzione secondaria superiore, e in particolare sugli aspetti della riforma riguardanti l'istruzione tecnica e professionale. E' quanto l'assessorato alla Pubblica Istruzione della Provincia di Taranto intende organizzare nel prossimo mese di ottobre. L'argomento pare di grande importanza e di stringente attualità. Partiti ed esponenti politici, sindacati e mondo dell'economia hanno espresso perplessità e contrarietà che imporranno, nel prossimo futuro, aggiustamenti e cambiamenti. Dice l'assessore provinciale Giuseppe Vinci: "E' possibile e necessario inserirsi in questo dibattito. Anche perchè le questioni aperte sono tante, e tutte di valenza per niente secondaria: che fine fanno gli Istituti Professionali? Che fine fanno quelli d'arte? La riforma riuscirà a partire dal 1° settembre 2006 (il che significa che ragazzi e famiglie dovranno decidere entro gennaio 2006)? Che cosa sono i Campus, come si raccordano licei e formazione professionale? Che cosa succede con gli accessi all'Università?". Per cominciare ad affrontare in maniera organica e propositica l'argomento, nei giorni scorsi l'assessore alla Pubblica Istruzione Giuseppe Vinci ha incontrato i dirigenti scolastici degli istituti tecnici e professionali della provincia di Taranto per iniziare a discutere delle prospettive e delle possibilità di proporre la introduzione di cambiamenti o rivisitazioni della discussa riforma Moratti (approvata pochi giorni fa dal Consiglio dei Ministri, dopo la conferenza unificata inizierà ad essere discussa in Parlamento). Si è convenuto di prepararsi al convegno nazionale di ottobre attraverso degli incontri in tutto il territorio provinciale per coinvolgere in maniera diffusa e capillare i docenti, i ragazzi, le famiglie, gli Enti Locali e tutti coloro che hanno a cuore il futuro della scuola. Coordinatori del progetto di diffusione e confronto sono stati indicati tre dirigenti scolastici: F. Semeraro (Istituto "A. Motolese" - Martina Franca) , T. Patarino (Istituto "Maria Pia" - Taranto), A. Carrieri (Istituto "Cabrini"- Taranto). "Saranno loro - annuncia la Provincia - ad aiutare le diverse scuole del territorio della nostra provincia ad aprirsi a contributi e proposte sulla riforma nella prospettiva di una proposta condivisa che dovrà scaturire dal convegno di ottobre".