Gap più profondo fra licei e istituti: colpa della legge Moratti
Gap più profondo fra licei e istituti: colpa della legge Moratti 13 ottobre 2004 - Dichiarazione della Senatrice della Margherita, Albertina Soliani "La legge Moratti non ha fatto altro che ac...
Gap più profondo fra licei e istituti: colpa della legge Moratti
13 ottobre 2004 - Dichiarazione della Senatrice della Margherita, Albertina Soliani
"La legge Moratti non ha fatto altro che accentuare il gap fra la preparazione dei ragazzi dei licei e quelli degli istituti professionali"
Così la senatrice della Margherita, Albertina Soliani capogruppo in Commissione Istruzione.
"I risultati del Servizio nazionale di valutazione della scuola italiana - spiega Soliani - mostrano chiaramente che ci sono due italie nell'istruzione, una dei licei e una degli istituti professionali e il divario nella preparazione degli studenti è molto forte. Alla luce di questi risultati è evidente l'errore strategico della legge Moratti che separa i due sistemi accentuandone il divario anziché risolverlo. Né si intravedono interventi sulla scuola superiore: il decreto che la riguarda è in alto mare. Il Ministro - incalza Soliani - parla di commissioni che lavorano ai programmi per i licei. Ma da chi sono composte? E come fa il Ministro a pensare i programmi se non sono state ancora pensate né la struttura né l'organizzazione della scuola superiore?"
"Sono invece confortanti i risultati della scuola primaria, e ciò dimostra che non era il caso di cambiarla, come invece ha fatto Moratti. Vi sono grandi e nuovi obiettivi da conseguire: una più forte preparazione in matematica e scienze degli studenti, l'attenzione ai ragazzi che restano indietro rispetto alle ragazze".
"Sono sfide per l'Italia che con l'allargamento dell'Europa resta ancora più indietro rispetto alla preparazione scientifica e tecnologica degli studenti dei Paesi dell'Est, e che con la crescita delle competenze delle ragazze si apre a scenari nuovi di opportunità, di maggiore impegno verso i maschi di più forte mobilità professionale e sociale".
Conclude Albertina Soliani: "Serve un governo di centrosinistra poiché l'attuale governo non è nelle condizioni di raccogliere queste sfide