Francia, la ministra annuncia: si andrà a scuola fino a 18 anni
Sarà uno dei punti qualificanti del programma presidenziale di François Hollande.
Obbligo scolastico fino a 18 anni. Sarà uno dei punti forti del programma del Partito socialista di François Hollande nelle presidenziali della prossima primavera. Lo ha svelato la ministra dell’Educazione nazionale Najat Valaud-Belkacem. Può darsi che alla fine, se sono validi i sondaggi di queste settimane, la Francia non rinnovi la sua fiducia al presidente uscente e che dunque l’innalzamento dai 16 a 18 anni resti un buon proposito della campagna. Ma per il momento, la dichiarazione della ministra ha il pregio di aprire il dibattito in Francia sull’abbandono scolastico, che ha cifre invidiabili per la realtà italiana, e anche sulla riforma dei cicli scolastici: le reazioni alla proposta sono calorose a sinistra, dubbiose tra le associazioni dei genitori e negative a destra, ma tutti chiedono di riaprire la discussione sul curriculum scolastico. La ministra ha scelto twitter per svelare il suo piano lo scorso week end: «Proporrò di estendere l’obbligo scolastico dai 3 ai 18 anni». Oggi in Francia l’obbligo è dai 6 ai 16 ma il 92 per cento degli studenti a 17 anni è ancora sui banchi, mentre la percentuale dei 18enni scende drasticamente al 77 per cento.